Auto più veloci con centraline modificate, sequestri della finanza

11 Maggio 2010 0 Di redazione

Spingevano la loro auto oltre i limiti strutturali applicando al motore una centralina elettrica acquistata su internet da una ditta piemontese. La guardia di Finanza di Cassino, agli ordini del capitano Vincenzo Ciccarelli è risalita agli acquirenti di quelle centraline sequestrandole. Si tratta di centralina elettriche con software modificato per auto. Una modo che attraverso la vendita su internet, stava prendendo piede anche a Cassino se non fossero intervenute le fiamme gialle che hanno proceduto al sequestro di una decina di centraline contraffatte e bloccando la rete di distribuzione in Ciociaria.
Le Fiamme Gialle, infatti, in esecuzione di apposito decreto di sequestro del Tribunale di Fossano, ha provveduto a ricercare i clienti di un laboratorio di contraffazione sito nel Piemonte, che ha rifornito clienti in tutta Italia attraverso la vendita via internet dei sofisticati apparati elettronici.
Sono stati individuati quattordici acquirenti ciociari che avevano effettuato l’acquisto telematico, montando poi il meccanismo ad alta tecnologia sulle loro autovetture, che vedevano così aumentate le loro performances.
I finanzieri hanno provveduto, nei loro confronti, al sequestro delle centraline, asportandole dall’autovettura.
Si tratta di professionisti, militari, lavoratori del settore privato con una profonda passione per i motori, che però avrebbe potuto mettere a rischio loro stessi e gli altri.
Aumentare le prestazioni di un’autovettura oltre i limiti di omologazione, infatti, comporta il rischio che l’apparato meccanico della stessa non sia in grado contenere l’eccessiva potenza sviluppata. La posizione di coloro che facevano uso delle centraline è al vaglio degli inquirenti.
ermadei@libero.it