Nuovo ospedale, Abbruzzese incontra Polverini e Marlacco

4 Giugno 2010 0 Di redazione

“Ho incontrato il presidente della Regione Lazio e commissario della sanità, Renata Polverini e il sub commissario alla sanità, Mario Morlacco per esporgli alcune problematiche legate alla situazione di stallo relativa alla mancata entrata in funzione del nuovo ospedale di Frosinone”. Lo ha annunciato in una nota il presidente del consiglio regionale del Lazio Mario Abbruzzese.
“Ho fatto presente che questo ritardo è determinato dalla carenza di figure professionali in pianta organica, necessarie per l’apertura e per garantire le funzioni proprie di Dea di secondo livello, un passaggio tanto più atteso oggi che abbiamo a disposizione un quadro molto più chiaro su come andranno a distribuirsi i servizi sanitari sul territorio.
Infatti la scelta preziosa delle macroaree semplificherà e migliorerà l’offerta e non permetterà più inutili e costose duplicazioni. Piuttosto i cittadini potranno beneficiare di un polo ospedaliero di tutto riguardo che abbia al suo interno le professionalità di cui necessita.
D’altra parte ho voluto sottolineare al commissario e al sub commissario che la precedente amministrazione regionale ha ritardato immotivatamente queste assunzioni: con le stessa spesa che è stata sostenuta nel 2009 (otto milioni di euro) per il costo del lavoro, derivante da prestazioni occasionali in strutture vecchie e fatiscenti, si sarebbero già da tempo potuti assumere circa 100 medici impiegandoli nel nuovo ospedale, oltretutto risparmiando circa due milioni di euro.
SANITA’; ABBRUZZESE: INCONTRO CON POLVERINI E MORLACCO SU OSPEDALE FROSINONE

“Ho incontrato il presidente della Regione Lazio e commissario della sanità, Renata Polverini e il sub commissario alla sanità, Mario Morlacco per esporgli alcune problematiche legate alla situazione di stallo relativa alla mancata entrata in funzione del nuovo ospedale di Frosinone.

Ho fatto presente che questo ritardo è determinato dalla carenza di figure professionali in pianta organica , necessarie per l’apertura e per garantire le funzioni proprie di Dea di secondo livello, un passaggio tanto più atteso oggi che abbiamo a disposizione un quadro molto più chiaro su come andranno a distribuirsi i servizi sanitari sul territorio.

Infatti la scelta preziosa delle macroaree semplificherà e migliorerà l’ offerta e non permetterà più inutili e costose duplicazioni. Piuttosto i cittadini potranno beneficiare di un polo ospedaliero di tutto riguardo che abbia al suo interno le professionalità di cui necessita.

D’altra parte ho voluto sottolineare al commissario e al sub commissario che la precedente amministrazione regionale ha ritardato immotivatamente queste assunzioni: con le stessa spesa che è stata sostenuta nel 2009 (otto milioni di euro) per il costo del lavoro, derivante da prestazioni occasionali in strutture vecchie e fatiscenti, si sarebbero già da tempo potuti assumere circa 100 medici impiegandoli nel nuovo ospedale, oltretutto risparmiando circa due milioni di euro. Il presidente e commissario Polverini si è dimostrata operativa e concreta come sempre e mi ha assicurato che, sull’onda dei provvedimenti recentemente presentati al Governo, non mancherà di occuparsi delle misure necessarie per l’apertura del nuovo ospedale di Frosinone, perché la collettività possa disporre di questa importante struttura in tempi rapidi”. Lo riferisce con una nota Mario Abbruzzese, presidente del Consiglio regionale del Lazio. Il presidente e commissario Polverini si è dimostrata operativa e concreta come sempre e mi ha assicurato che, sull’onda dei provvedimenti recentemente presentati al Governo, non mancherà di occuparsi delle misure necessarie per l’apertura del nuovo ospedale di Frosinone, perché la collettività possa disporre di questa importante struttura in tempi rapidi”.