Fiat, Abbruzzese: “Il sì al referendum necessario per cambiare il passo”

15 Gennaio 2011 0 Di redazione

“Il referendum a Mirafiori deve essere considerato come un risultato positivo, anche per quei lavoratori che hanno optato per votare no all’intesa. Se da una parte nel futuro più immediato ci si dovrà impegnare per ricomporre un quadro omogeneo nell’organizzazione del lavoro, è altresì innegabile che la crisi economica impone già oggi il superamento di tutti quei vincoli che hanno frenato per troppo tempo la produttività delle nostre imprese.
Basti pensare agli investimenti fatti sui tanti stabilimenti Fiat e sugli indotti, dislocati su tutto il territorio nazionale, compreso quello di Piedimonte San Germano, uno fra i più automatizzati d’Europa e che produce oggi l’ultima nata in casa Alfa Romeo, la Giulietta, un’automobile che sta riscuotendo un importante successo sul mercato dell’auto mondiale.
L’esito del voto è un primo e importante risultato per cambiare passo, per permettere alla Fiat e ai lavoratori di restare fra quelle aziende che possono ancora esprimere la loro forza imprenditoriale a livello europeo e mondiale, superando quello status quo che impedisce il cambiamento”. Lo ha affermato Mario Abbruzzese, presidente del Consiglio regionale del Lazio.