Iannarilli interviene sul tema dei vincoli idrogeologici in polemica con Cinelli.

19 Gennaio 2011 0 Di Felice Pensabene

“Il leader dell’opposizione in Consiglio provinciale sembra avere un copione da seguire e, ciclicamente, senza avere contezza dello stato delle cose, ritorna ripetutamente sugli argomenti magari nella speranza che le pastoie burocratiche siano lente e inefficienti come una… volta. Sulla vicenda dei vincoli idrogeologici e della difesa del suolo, argomento sul quale parimenti Cinelli si sperticò sulla stampa poco più di un mesetto fa, la situazione è progredita e migliorata, molte delle pratiche sono state evase e tante altre sono in via di soluzione. Spiace dover ribadire concetti che non ci stanno per niente a cuore ma che siamo costretti a rimarcare. L’opposizione di Cinelli, continua a considerare ed a derubricare il problema della difesa del suolo, dopo averlo fatto nel periodo di governo di questo ente,  come una questione meramente burocratica. E l’intervento di Cinelli sulle pagine dei giornali di questa mattina conferma questo “andazzo” concettuale. Le pratiche di nulla osta al vincolo idrogeologico non sono un nautomatismo ne una competenza residuale. La gestione dell’assetto idrogeologico del territorio, ripetiamo a Cinelli, hanno implicazioni delicatissime legate al rischio di frana ed al rischio idraulico. Sono una cosa seria e non solo un orpello burocratico, caro Cinelli. Non è, tanto per intenderci, solo una questione di firma. Nonostante ciò, e vogliamo sottolinearlo, molto del lavoro accumulato per questionì ereditate, è stato smaltito. Se il parametro di giudizio di Cinelli si basa sull’operato della giunta si centrosinistra che ci ha preceduto certamente, e ne siamo lieti, si tratta ora di comportamenti procedurali in completa discontinuità con quel passato. Cinelli e i suoi compagni ci hanno lasciato un territorio compromesso, una struttura svuotata di personale e delle competenze inidonee ad affrontare le questioni delicate dell’assetto idrogeologico del territorio. Per non parlare degli aspetti e procedurali che sono stati completamente trascurati ed evitiamo di ricordare perché e per come altrimenti ci si accusa di fare le pulci al passato senza considerare che, quel passato, ha purtroppo generato i danni che sono il nostro presente e il presente della cittadinanza della provincia di Frosinone. Non solo “praticucce” da evadere caro Cinelli, come probabilmente voi facevate. Noi stiamo lavorando con serietà per ripristinare una corretta gestione del territorio. Come Cinelli certamente sa la nostra Giunta ha approvato il recepimento di alcuni regolamenti in materia di demanio idrico che per anni sono stati completamente ignorati dalle Giunte di centrosinistra. E per quanto riguarda il rilascio dei nulla osta per opere gravate da vincolo idrogeologico eravamo l’unica provincia del Lazio a non avere un regolamento. Per quanto riguarda i costi i nostri sono nettamente inferiori a quanto Cinelli ha sempre sostenuto e, se ci permette, la nostra efficienza, con una visione vera della vasta problematica della difesa del suolo, è di gran lunga migliore di quella che Cinelli, con nostalgia, ricorda”. E’ quanto dichiara il Presidente della Provincia, on. Antonello Iannarilli