Il vescovo di Teramo ha incontrato i dipendenti Enel di Montorio al Vomano

13 Ottobre 2011 0 Di redazione

Il Vescovo di Teramo-Atri, mons. Michele Seccia, ha visitato gli uffici Enel di Montorio al Vomano e la centrale idroelettrica di San Giacomo, accompagnato da don Nicola Iobbi, parroco della città.

Il Vescovo si è soffermato con particolare interesse sul Posto di Teleconduzione di Montorio, uno dei sei siti italiani per la gestione degli impianti idroelettrici ed eolici di Enel. Mons. Seccia ha dialogato molto cordialmente con i lavoratori presenti, con i quali si è complimentato per il lavoro svolto.

Il sito di Montorio ha competenze nell’Italia centrale, nelle regioni Abruzzo, Marche, Molise, Lazio e Sardegna. Gestisce a distanza 107 impianti idroelettrici ed eolici, con una potenza installata di 1.672 MW.

Il Vescovo si è poi recato in visita presso la Centrale di San Giacomo “Ignazio Silone” per vedere da vicino come si produce energia elettrica pulita da fonte idraulica. Anche in questo caso mons. Seccia ha voluto conoscere nel dettaglio il funzionamento di questa “fabbrica nascosta” e il suo importante ruolo per la sicurezza del sistema elettrico nazionale, soffermandosi con i lavoratori sul rapporto tra uomo e mondo del lavoro, sui temi della sicurezza e della tutela dell’ambiente.

“Ringraziamo di cuore mons. Seccia – hanno dichiarato i dipendenti Enel – ha colto i sentimenti e i timori di ognuno di noi. La sua presenza e la sua parola sono per noi motivo di conforto e riflessione”.