Sarcofago romano rubato ad Aquino e trafugato all’estero, ritrovato dalla Guardia di Finanza

14 Novembre 2011 0 Di redazione

Un eccezionale reperto romano, trafugato nel 1991 dalla Chiesa di madonna della libera di Aquino, è stato ritrovato all’estero dalla guardia di Finanza. A darne notizia è stato oggi il sindaco di Aquino Antonino Grincia a conclusione della manifestazione per la presentazione del libro di Giovanni Murro “monumenti antichi di Aquino”. Si tratta di un sarcofago romano risalente al terzo secolo dopo Cristo decorato con altorilievi rappresentanti una corsa di quadrighe nel circo massimo, presumibilmente di Roma.
Il reperto rinvenuto nell’ottocento scavando nella stessa chiesa della Libera, da dove venne poi portato nell’atrio del palazzo del seminario. Dopo la distruzione dello stesso edificio nel corso delle operazioni di guerra del maggio del 1944, il sarcofago, nel 1948, venne prelevato e riportato nella chiesa della Libera, dove fu poi reimpiegato come altare centrale della stessa chiesa aquinate.
Lì è stato fino alla notte del trafugamento, avvenuto mentre nella stessa chiesa erano in corso lavori di consolidamento e restauro.
L’annuncio del ritrovamento, dato dal sindaco, è stato accolto da un forte applauso dei presenti alla manifestazione culturale tenutasi nel palazzo municipale di Aquino, oltre che dalla sorpresa e naturalmente da commenti entusiastici.
“Mi era stato chiesto di mantenere il riserbo ancora per un pò data la delicatezza della fase di recupero ancora in corso, – ha detto il sindaco – ma dato il momento particolarmente adatto, e dato anche che il sarcofago è ormai recuperato anche se non ancora in Italia perché il ritrovamento è avvenuto all’estero, ho ritenuto opportuno annunciarlo in questa occasione.
Il recupero è avvenuto ad opera del “gruppo tutela patrimonio archeologico” della guardia di finanza, a cui fin da ora va il nostro plauso e il nostro più sentito ringraziamento, e al momento non posso entrare in ulteriori dettagli, ma ovviamente prima del ritorno in sede dell’importante reperto archeologico, sarà lo stesso comando del gruppo della guardia di finanza ad illustrare le fasi dell’operazione eseguita fuori dei confini italiani”, ha dichiarato il sindaco di Aquino Grincia, che ha così concluso: “al momento godiamoci la bella notizia che Aquino tornerà in possesso del più importante reperto del proprio patrimonio archeologico: per una volta, una bella e positiva notizia”.
Er. Amedei