Candidato al consiglio comunale di Frosinone “Lista per Frosinone” il dott. Paolo Ruggeri

24 Aprile 2012 0 Di redazione

Dare una risposta alle reali richieste di assistenza e di servizi dei concittadini è da sempre uno stimolo guida del gruppo che mi sostiene.
Un gruppo libero, formato da elementi della società civile, che nel corso degli ultimi anni ha intrapreso e realizzato alcuni progetti culturali a basso costo, patrocinati contiguamente dal Comune e dalla Provincia, con l’obiettivo dichiarato di spezzare l’immobilismo e l’abbandono dimostrato dalle Amministrazioni locali e rigenerare il tessuto comunicativo di tutta la realtà ciociara attraverso la cultura che la contraddistingue.
Questo gruppo, oggi, vuole affrontare una nuova sfida per contribuire a riorganizzare le risorse della città.

La nostra Città capoluogo, anche dopo aver ascoltato i confronti televisivi tra i candidati sindaco, viene descritta da tutti gli schieramenti, come un Comune che deve affrontare la sfida di adeguare le propie strutture al futuro prossimo. Citando le parole del sindaco uscente, il risultato della stima riferita al traffico veicolare complessivamente si aggira ad un totale di circa 80/130.000 persone, transitanti per flusso lavoratori, etc., significando di fatto, anche se tardivamente dalla giunta, la reale capacità funzionale della “CITY” ciociara.
Tale fenomeno è indicativo del fatto che Frosinone è il fulcro di un vasto Hinterland, la sua nuova Amministrazione Comunale deve dunque farsi faro, e fungere da guida dell’unione tra i comuni limitrofi per la creazione di una nuova Città Intercomunale della Valle del Sacco.
Alla luce di queste considerazioni vogliamo ribadire che in futuro questa città dovrà essere d’esempio virtuoso e creare una nuova linea di sviluppo condivisibile con le amministrazioni esterne: si vede necessario un progetto che garantisca una commissione ad acta per la riorganizzazione e la ricerca, volte alla sperimentazione di nuove risorse e di nuovi cicli economici sostenibili.

Per compiere uno sviluppo concreto, Frosinone deve tentare di risorgere come il polo della provincia. Dovrà essere ampliata l’offerta formativa ai giovani anche attraverso la creazione di nuovi corsi universitari, affidando le opere ritenute necessarie alla nuova organizzazione urbana, anche agli stessi ragazzi-competenti-studenti del territorio. Tutto ciò al fine di svolgere ricerche nell’area comunale per ogni diverso problema segnalato dai cittadini e condiviso dall’amministrazione, dalla medicina all’agricoltura, dall’ambiente all’energia, etc.
Attraverso la realizzazione di progetti condivisi, anche le associazioni potranno contribuire alla messa in opera di nuove offerte di servizi per i cittadini prestando la propria opera volontaria all’interno dei vuoti organizzativi (ospedali, musei, enti di ausilio ai disabili, uffici pubblici, etc…), nelle strutture destinate alla salvaguardia dei diritti dei cittadini e alla tutela dei più deboli.

Ad esempio, riguardo la necessaria riorganizzazione comunale, il mio gruppo propone di affidare alle associazioni no-profit le sedi inutilizzate delle 3 circoscrizioni comunali, per la realizzazione di una forte connessione tra tutte le risorse disponibili sul territorio (come gia fatto in altri comuni ciociari); in questo modo sarà possibile assistere le fasce più deboli della cittadinanza anche nel tessuto urbano. Unendo le competenze di lavoratori specializzati nel settore socio-sanitario, messi a disposizione dall’ASL, con i volontari e gli studenti/tirocinanti, al fine di costituire alcuni “punti salute” presso ogni circoscrizione.

Con la stessa modalità di attivazione no-profit potrebbero essere istituiti “punti bimbo” a giorni alterni. Ove ospitare bambini per i quali realizzare progetti per l’educazione alla musica ed al rispetto della tradizione e dell’ecologia.
Lo scopo è quello di aumentare la capacità comunale di assistenza ai cittadini, di produrre benessere ed infine, di abbassare i costi agli utenti.


Dott. PAOLO RUGGERI