Arrestati dai carabinieri di Casoli due giovani con il pollice verde: coltivavano marijuana in un’area demaniale del fiume Sangro

18 Settembre 2012 0 Di redazione

Tra un trasporto e l’altro, tra una passeggiata ed una bevuta al bar, coltivavano ben altra passione, quella per la marijuana. Sono finiti così in manette, Giuseppe Consalvo, 22 enne e Domenico Impicciatore, 24 enne, entrambi di Perano. I Carabinieri della Stazione di Casoli e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lanciano, nel corso di un mirato controllo perlustrativo si accorgevano che nel Comune di Altino, in località Selva, in un’area demaniale nei pressi del fiume Sangro, sorprendevano i due giovani intenti ad innaffiare la canapa indica, con una tanica da 20 litri d’acqua. Erano ben 9 piante, cresciute al punto di raggiungere l’altezza di circa 2 metri e mezzo che, desfogliate, raggiungevano il peso complessivo di circa 2,6 chilogrammi. Sequestrato il tutto e dichiarati in arresto per coltivazione di sostanze stupefacenti, sono stati sottoposti in regime di arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo innanzi all’Autorità Giudiziaria di Lanciano.