Oltre due etti e mezzo hashish nell’auto, 23enne arrestato a Pescara dalle fiamme gialle

28 Dicembre 2012 1 Di redazione

Oltre due etti e mezzo hashish sono stati sequestrati nel corso di un’operazione antidroga avviata nella serata di ieri dai Baschi Verdi della Compagnia della Guardia di Finanza di Pescara.
È da qualche tempo che le Fiamme Gialle, nell’ambito di pianificati servizi predisposti per la prevenzione e la repressione dello spaccio di stupefacenti, pattugliavano l’area metropolitana ed, in particolare, il centro città in questo periodo festivo.
Così, durante uno dei numerosi controlli, fermata una Fiat 600 con tre passeggeri a bordo, i finanzieri notavano subito che uno di loro, con fare repentino, occultava un involucro tenuto tra le gambe, sotto il sedile a fianco del guidatore.
I militari procedevano immediatamente al recupero dell’involucro al cui interno si rinvenivano nr. 02 mattoncini pressati della stessa grandezza e peso, ed altri tre di dimensioni più ridotte (in forma irregolare e le cui parti mancanti probabilmente cedute da poco a qualche “cliente”) tutti costituiti da sostanza stupefacente del tipo “hashish”.
Identificati gli occupanti l’autovettura, solo uno di loro si dichiarava il responsabile della detenzione dello stupefacente e, cioè, l’autore del tentativo di occultamento.
Ai successivi controlli di rito, il giovane pescarese M.V. di 23 anni, in effetti, risultava gravato da numerosi precedenti specifici per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti ed altri per reati contro il patrimonio.
Al sequestro della droga, accertati gli specifici precedenti di cui il M.V. era gravato, seguiva l’arresto in flagranza di reato e le perquisizioni presso l’abitazione di residenza e gli altri luoghi nella disponibilità del giovane.
Le indagini in corso, seguite dalla locale Procura della Repubblica, proseguono dirette ad accertare i canali di approvvigionamento della droga sequestrata.
La Guardia di Finanza, si conferma di nuovo quale Corpo a presidio della sicurezza dei cittadini e della collettività attraverso il costante presidio sul territorio della città e della provincia.