Basket: BPF Basket Cassino esordio amaro nei play-off

6 Maggio 2013 0 Di Felice Pensabene

Non comincia bene l’avventura dei play-off per il Basket Cassino, che in gara 1 dei quarti di finale perde il confronto con Sassari dopo 40 minuti a fasi alterne e non senza lottare. Canzano e compagni soffrono la determinazione dei sardi che ritrovano tutti gli uomini del roster, i sardi sempre precisi e aggressivi vincono tra le mura amiche confermandosi formazione di assoluto valore. Poche le cose liete in casa cassinate, deludente la fase difensiva, che ha permesso ai padroni di casa, in sostanza di dominare il parquet imprimendo da subito un solco profondo tra le due formazioni. Cassino ha lottato come suo solito in maniera energica per provare ad arginare gli avversari, ma solo nel secondo, in parte del terzo e quarto parziale è sembrata in grado di tornare in partita, purtroppo lo svantaggio accumulato nella prima frazione ha dato maggiore vigoria ai padroni di casa che hanno amministrato la partita. Un paio di scossoni dettati dall’orgoglio e dalle correzioni in corso operate dal coach Porfidia, ha illuso i cassinati che sono tornati per due volte a due canestri di svantaggio, ma le uscite per raggiunto limite di falli prima di Confessore e poi di Liburdi hanno reso vano la rimonta. Naturalmente nei play-off il bilancio si traccia almeno dopo due gare e questa invece e solo la prima sfida tra le due formazioni, oggi ha vinto con merito Sassari, giovedì Cassino proverà a impattare la serie tra le mura amiche.

Sassari ritrova tutti i suoi giocatori dopo le vicissitudini avverse nelle ultime gare, abili e arruolati tutti i ragazzi di coach Bellino, anche Cassino ha tutte le frecce a sua disposizione, si parte con fasi alterne ma Sassari sembra più determinata, la prima scossa la da Pilo con 11 punti in sequenza frutto di due tiri da 3, due canestri da 2 e un tiro libero, per Cassino Liburdi su tutti con 5 punti. Il vantaggio per Sassari cresce proprio grazie alle giocate del numero 8 arrivando addirittura al + 13 grazie anche alla mano calda di Desole che chiude il quarto anche lui in doppia cifra, 11, parziale fissato sul 29-17.

Secondo quarto con Sassari ancora a canestro, Violo si ritaglia uno spazio importante grazie alla sua classe e all’aiuto dei suoi compagni, per lui 5 punti uno dietro l’altro, Tomasiello suona la carica con una tripla che da coraggio ma Spissu Marco riporta tutti sulla terra anche lui a referto da 3. Bellino chiama time-out e al rientro Brembilla lo ripaga con un gioco da tre, Spissu da il massimo vantaggio per i suoi ­+16, 45-29 a 5’ dalla seconda sirena. Violo con i suoi 8 punti è il più tonico per Cassino, Pisano s’inventa una magia da 3, imitato da Guida per Cassino, ma serve solo a ridurre lo svantaggio, 52-42 alla seconda sirena con la vittoria platonica del parziale per gli ospiti 23-25.

Terzo parziale favorevole in partenza per Cassino che ora prova a crederci, Confessore nel bene e nel male su tutti, prima va in doppia cifra, 11 per lui poi commette il 4° fallo che ne pregiudicherà alla fine il rendimento. Porfidia per proteste su decisioni abbastanza strane della coppia arbitrale si becca un fallo tecnico, Spissu fa 2 su 2, Pilo a canestro da 2 e Sassari torna prepotentemente avanti, 61-46. I ragazzi di Cassino si scuotono alla grande e in meno di 90 secondi riaprono la gara, Cassino passa da 46 punti a 56 ma cosa più importante frena le folate offensive dei padroni di casa, eloquente lo 0-10 per gli ospiti che a quattro dalla fine si porta sul -5. Bellino chiama time-out e al rientro i suoi reagiscono con un parziale di 9-2 e il terzo quarto si fissa sul 70-58.

Ultimo parziale ancora con Cassino proteso alla rimonta, l’inizio è promettente subito 3 canestri di fila, punteggio con 7 minuti da giocare 70-64, la gara si ferma per almeno 4 minuti perché sul parquet c’è acqua proveniente dalla panchina, un gesto, se voluto poco sportivo che fa scemare l’intensità dei cassinati in forte, ascesa, al rientro dopo le operazioni di asciugatura Confessore è sanzionato di un fallo stupido a centrocampo per lui la gara è finita. Cassino accusa il colpo, l’esperienza di Brembilla e di Spissu M. ridà linfa a Sassari che ritorna sul +12 a 5 minuti dalla fine. Cassino non molla però, ferita ma non domata si affida alla magica tripla di Tomasiello, 78-71, ma è ancora Brembilla con la sua classe a rimandare indietro gli ospiti che perdono anche Liburdi per il 5° fallo, poi la gara purtroppo finisce e il punteggio si fissa sul 92-75 per Sassari. Un punteggio pesante soprattutto per le forze viste in campo, ma non è assolutamente finita, ora gara 2, dove sarà tutta un’altra storia.