AIDAA: Esposto in Procura per la tigre di Pinerolo morta al parco zoo di Fasano

29 Luglio 2013 0 Di Felice Pensabene

Un esposto (che riportiamo integralmente qui sotto) è stato anticipato via email e sarà consegnato domani alla procura della repubblica di Brindisi in merto alla morte della tigre Samir, un esemplare maschio che nei giorni scorsi presso il centro Martinat di Pinerolo aveva sbranato il suo padrone. Dopo di che la tigre era giunta in provincia di Brindisi ospite dello zoo di Fasano, e a detta di tutti era in ottima salute. Ora la sua morte improvvisa getta una luce sospetta su quanto accaduto. Pur senza fare riferimenti specifici l’esposto alla procura di Brindisi firmato dal presidente nazionale AIDAA Lorenzo Croce chiede che venga fatta piena luce sulle motivazioni che hanno portato alla morte dell’animale, ed in particolare insiste AIDAA nell’esposto si chiede che vengano eseguiti esami approfonditi sia di natura istologica che di natura tossicologica per scoprire se possano essere state iniettate ( o ingerite) sostanze che possano aver portato alla morte della tigre. “Non vogliamo fare dietrologia- spiega Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA- ma questo esposto vuole essere un aiuto ad andare a fondo alle indagini e fare luce sulla morte della tigre avvenuta sicuramente in maniera sorprendente ed in tempi sospetti”. Antonella Brunetti Brindisina vice presidente nazionale di AIDAA punta il dito invece contro tutto il sistema degli zoo che per Brunetti sono: “un modo abberrante per tenere gli animali. Gli zoo non dovrebbero esistere proprio- continua Antonella Brunetti-si tratta di un idea sbagliata in partenza quella di obbligare animali a vivere in piccoli spazi di detenzione che li obbliga continuamente a sviluppare comportamenti innaturali. Serve poi- conclude Brunetti- avere una nuova concezione del rapporto di interazione tra uomo e animale con maggiore rispetto per gli animali a partire da quelle persone che gli sono vicine nelle pratiche quotidiane. Insomma occorre abolire gli zoo punto e basta”.

Per info 3478883546-3926552051

Alla procura della Repubblica

Presso il tribunale penale

Brindisi

attenzione dottor Pierpaolo Montinaro

ANTICIPATA VIA MAIL procura.brindisi@giustizia.it

Oggetto : Esposto Tigre Morta a Fasano.

Io sottoscritto Lorenzo Croce nato a Rho il 23 Aprile 1964 residente a Pregnana Milanese in via Roma 62 nella mia qualità di presidente nazionale dell’associazione italiana difesa animali ed ambiente mi rivolgo a codesta procura della repubblica per esporre quanto segue:

Dopo gli accadimenti di Pinerolo la tigre Samir è stata accolta nello zoo di Fasano in provincia di Brindisi e questa mattina leggiamo sui giornali della sua morte,notizia che lascia non poche riserve e perplessità sulle cause stesse della morte della tigre che poche settimane fa aveva sbranato il suo proprietario nel recinto del Parco Martinat dove si trovava rinchiusa.

Apprediamo da notizie di stampa che “Lo stato di salute di Samir era sufficientemente buono, Samir non ha mostrato nulla di cui preoccuparsi fino alla sera prima, quando è stato fornito il cibo, come al solito, prima della chiusura. La tigre <aveva manifestato una certa apatia e pigrizia”

Sempre da notizie di stampa si apprende che lo stesso esemplare maschio di tigre ad un primo esame cosi come accertato anche dal dottor Pierpaolo Montinaro sostituto procuratore in turno della procura di Brindisi,non rivelava segni di maltrattamento esteriori o di percosse tali da poter portare alla sua morte.

Per questo motivo ritengo sia indispensabile andare a fondo nella ricerca delle cause che possono aver provato la morte di questo animale, senza tralasciare gli aspetti di natura tossicologica, relativi ad una possibile immissione anche via puntura o via orale (mischiato nel cibo ad esempio) di sostanze tossiche o velenose che possono essere state causa o concausa del decesso dell’animale.

Suona quanto meno strano, e comunque sorprendente il fatto che la tigre che ha sbranato il suo padrone, sia morta per cause non ben identificabili pochi giorni dopo.

Per questo motivo sono a sollecitare indagini approfondite a livello necroscopico e tossicologico per individuare eventuali fattori esterni che possono aver causato la morte o essere stati causa di un malore che ha poi portato alla morte della tigre.

Ovviamente chiedo inoltre a codesta procura di indagare al fine di individuare eventuali responsabili di fatti delittuosi nei confronti dell’animale e di perseguirli ai termini di legge.

Pregnana Milanese il 28 luglio 2013

in fede

 

Lorenzo CROCE