Rispamio energetico negli edifici pubblici: 350mila euro per le elementari di via Pascoli

15 Novembre 2013 0 Di Felice Pensabene

“Il Comune di Cassino accede alla seconda fase del bando Regionale relativo all’efficietamento energetico per gli edifici pubblici.” A dichiararlo il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, che ha reso noto quanto stabilito dalla commissione tecnica che ha valutato il progetto presentato dal Comune. “Il progetto presentato – ha continuato il sindaco – ha superato la prima fase del bando aprendo la possibilità per la città di Cassino di investire realmente, per la prima volta, sulle forme di energia alternativa ed in particolare sull’efficientamento energetico per gli edifici pubblici. Questo significa migliorare la qualità ambientale della nostra città e ridurre i consumi energetici, con un conseguente risparmio nei costi di gestione relativi ai consumi energetici degli edifici pubblici.” È stato l’assessore all’ambiente del Comune di Cassino, Riccardo Consales, ad entrare nei dettagli del progetto. “La struttura – ha sottolineato Consales – che sarà interessata dal progetto di effcientamento energetico sarà la scuola elementare di Via Pascoli (Le Centrali); il costo complessivo dell’investimento è di 350 mila euro che verranno ripartiti per l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto della scuola, per l’ammodernamento del sistema di riscaldamento con notevole risparmio nel consumo e per la riqualificazione degli infissi in modo da ridurre la dispersione energetica. Un altro risultato importante per l’Amministrazione che rappresenta un ulteriore passo compiuto sul percorso di una città sempre più ecosostenibile. Migliorare la qualità della vita è sicuramente il modo più efficiente per realizzare una buona politica e fa piacere che la nuova Giunta Zingaretti sia riuscita in pochi mesi ad investire importanti risorse sulla manutenzione degli edifici scolastici e sull’efficientamento energetico degli immobili comunali. La nostra Amministrazione continuerà a lavorare sodo per cogliere queste importanti occasioni che rappresentato la soluzione più idonea per migliorare sia la qualità ambientale che la sicurezza degli edifici scolastici della città. Finalmente la Regione Lazio volta pagina, investendo le risorse pubbliche sui Comuni e non, come successo in passato, per acquistare Mont Blanc, Auto Blu, fare sagre della porchetta o feste di varia natura.”

 

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