Festival del teatro medievale e rinascimentale ad Anagni, in 1500 per Giorgio Albertazzi

1 Settembre 2014 0 Di redazione

Circa 1.500 persone in Piazza Innocenzo III, tutte in piedi alla fine dello spettacolo per tributare un omaggio al maestro Giorgio Albertazzi, protagonista della serata inaugurale del Festival Medievale e Rinascimentale di Anagni, giunto alla ventunesima edizione.

Un trionfo di pubblico per “Il Mercante di Venezia”, l’opera di William Shakespeare portata in scena sul palco di Anagni in una versione rivisitata, adattata da Albertazzi con la regia di Giancarlo Marinelli. Gli spettatori sono rimasti incantati dalla performance del grande maestro del teatro italiano, che in scena è stato Shylock. Tanti gli applausi per lui ma anche per Franco Castellano, magistrale nel ruolo del mercante Antonio.

Due ore e un quarto di spettacolo al termine del quale Albertazzi ha voluto fare un ulteriore regalo: quando il sindaco Fausto Bassetta è salito sul palco per omaggiarlo di un libro sulla città di Anagni, ha promesso che tornerà per visitare di persona le bellezze del luogo e poi ha sorpreso tutti recitando una poesia di Ungaretti, davanti ad una platea emozionata.

Non poteva esserci quindi partenza migliore per questa edizione del Festival, organizzato dal Comune e dall’associazione T.A.C. System.

Il vicesindaco di Anagni e Assessore alla Cultura Marilena Ciprani ha spiegato perché per la serata inaugurale è stata scelta proprio l’opera shakespeariana: “Il festival è dedicato sia al Medioevo che al Rinascimento ed Il Mercante di Venezia si colloca proprio nell’età rinascimentale. Nell’opera sono sintetizzate le problematiche che hanno attraversato il medioevo e che hanno visto una svolta nell’epoca successiva. I valori dell’uomo medievale e la rottura degli stessi nell’Umanesimo si trovano ben presenti nell’opera di Shakespeare”.

Il sindaco Fausto Bassetta ha parlato del Festival come di “un importante evento dal punto di vista culturale, per riscoprire le nostre radici storiche. Anagni nel medioevo ha avuto il suo massimo splendore e questa manifestazione suggella la storia secolare di questa città. Lavoreremo per le future edizioni perché questo festival rappresenta anche una grande attrattiva. Anagni vuole un turismo di cultura, di qualità e quindi dobbiamo puntare su eventi come questo”.

Il Festival continua con gli altri appuntamenti: sabato 6 settembre alle 17:30 nella Sala della ragione del Palazzo Municipale, ci sarà la conferenza a cura del professor Lucio Villari, dal titolo “La fine del potere temporale della Chiesa e l’uomo nuovo del Rinascimento”.

Alle 20:30 stessa location per il concerto del trio “Novachorda”, musica del 600 con strumenti tipici dell’epoca.

Quest’anno poi in occasione del Festival sono previste anche visite guidate speciali e apertivi medievali pre teatro, con laboratori di spezie presso il Palazzo Bonifacio VIII. Per le prenotazioni 0775/727053.

Stesso numero anche per prenotare un posto, con ingresso gratuito, allo spettacolo itinerante “Quartiere Caetani 1303 – L’oltraggio dello schiaffo”, che si svolgerà domenica 7 settembre all’interno di Palazzo Bonifacio VIII: la rappresentazione racconta, con assoluta fedeltà alla cronaca storica, l’episodio forse più famoso della storia medievale, e cioè la cattura di Bonifacio VIII da parte di Guglielmo di Nogaret e Giacomo Sciarra Colonna.

Lo spettacolo ha una durata di 50 minuti circa e viene replicata per tre volte, alle ore 18:00, alle ore 19:15 e alle ore 20:30.