Scandalo Montecassino, l’abate Ogliari rompre il silenzio: “Con aiuto di S. Benedetto ridaremo forza a testimonianza monastica”

Scandalo Montecassino, l’abate Ogliari rompre il silenzio: “Con aiuto di S. Benedetto ridaremo forza a testimonianza monastica”

18 Novembre 2015 0 Di redazione

Cassino – Sullo Scandalo che ha travolto l’abbazia di Montecassino, l’abate Donato Ogliari rompe il silenzio e intervine sulla dolorosa e scandalosa vicenda che ha visto il suo predecessore Pietro Vittorelli travolto dagli scandali.

“Le gravi e dolorose notizie degli ultimi giorni – si legge nella nota dell’abate – hanno profondamente scosso la nostra comunità monastica e il secolare, indissolubile legame che unisce l’Abbazia alla sua città, Cassino, e a tutto il suo territorio, la Terra di San Benedetto.

In un momento tanto difficile, in cui lo smarrimento, l’amarezza e la delusione rischiano di prendere il sopravvento, abbiamo preferito far tacere ogni forma di “balbettio umano” per lasciare spazio alla Parola vera, quella di Dio, attraverso il silenzio, la riflessione e la preghiera.

L’errore, anche grave, di un fratello – che sarà accertato alla luce della verità – non può, né deve, travolgere tutti e tutto. Chiediamo, tuttavia, perdono a quanti sono rimasti feriti e scandalizzati dalle notizie divulgate, e ringraziamo tutti coloro che in questi giorni ci hanno dimostrato affetto e solidarietà. A questi ultimi, e sono tantissimi, va, fin d’ora, il nostro grazie. È nostra umile e fiduciosa convinzione che S. Benedetto e Santa Scolastica ci aiuteranno a ridare forza, slancio e luce alla nostra testimonianza monastica, affinché Montecassino continui a rappresentare un significativo punto di riferimento per ogni persona“. La nota termina con la lucuzione latina tanto cara al monastero benedettino di Montecassino Succisa virescit!”