Latina – Sono ancora in carcere a Latina i tre cittadini rumeni accusati dell’omicidio del loro connazionale  Marius Airinei. Il trentacinquenne è stato ucciso con una sola coltellata all’inguine la notte tra il 24 e il 25 settembre all’interno della discoteca Felix di Latina. Il locale era divenuto luogo di aggregazione della comunità rumena nel pontino e, proprio quella sera, era stata eletta miss Romania Latina .
Alle tre Gheorghe Tirim , 36enne di Sezze, e la vittima hanno cominciato a litigare perché uno dei due avrebbe tentato un approccio con una ragazza. Pochi attimi, poi, dopo le botte e Tirim che estrae un piccolo coltello di sei centimetri e colpisce all’inguine il suo avversario. Un solo colpo che recide, però, l’arteria femorale, Airinei (nella foto)  che proprio quella sera compiva il suo 35esimo anno di età , ha cominciato a sanguinare copiosamente rimanendo dissanguato in pochi minuti. Per lui nulla da fare. L’accoltellatore e due suoi amici, invece,m sono fuggiti e, consapevoli del fatto che nessuno li conoscesse, speravano di farla franca. All’arrivo degli uomini della polizia di Latina , infatti, le 20 persone fermate per essere interrogate, non hanno saputo dare indicazioni su chi fossero i tre. Sapevano solamente che erano di Sezze. Le foto scattate dai fotografi nel corso della serata, hanno permesso, di sapere che faccia avessero e sono cominciate le ricerche non solamente a Sezze, ma anche sui social network. In maniera molto casuale si è arrivati alla fidanzata di uno dei tre e fino ad individuarli tutti e nel giro di una decina di ore, ad arrestarli recuperando anche il coltello usato per l’omicidio. Tirim lo aveva gettato in un giardinetto a Sezze.
Ermanno Amedei