Truffe sui rifiuti, sorveglianza speciale per l’imprenditore di Cassino

Truffe sui rifiuti, sorveglianza speciale per l’imprenditore di Cassino

20 Ottobre 2016 0 Di redazione

CassinoSorveglianza Speciale per l’imprenditore di Cassino molto noto nel settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti indagato per fatture gonfiate e per servizi pagati dal comune di Minturno e mai erogati. Ma sono diverse le indagini in cui l’uomo è coinvolto sempre nel suo settore.

Lo ha deciso la questura di Frosinone che, in un comunicato stampa, definisce il provvedimento, una stretta sull’applicazione delle misure di prevenzione.

La Sorveglianza Speciale si applica su proposta della questura e l’approvazione del giudice del tribunale di sorveglianza di Frosinone a soggetti considerati socialmente pericolosi. Una sorta di cartellino giallo del questore Filippo Santarelli su personaggi che destano particolare preoccupazione. All’imprenditore Cassinate, il personale del Commissariato di Cassino diretto dal vice questore Alessandro Tocco ha notificato l’obbligo di soggiorno nel comune di Cassino, quello di non allontanarsi dalla dimora senza preventivo avviso al Commissariato di polizia e di non accompagnarsi a persone che abbiano subito condanne penali o siano sottoposte a misure di prevenzione o sicurezza.

E’ un provvedimento preso alla luce, così come riportato in una nota della questura, per i numerosi precedenti di polizia, già sottoposto inoltre ad indagini di natura amministrativa e fiscale, nel gennaio scorso era stato, tra l’altro, arrestato nell’ambito di una vasta operazione a livello nazionale per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione ed alla turbata libertà degli incanti nel settore dei rifiuti.

Ermanno Amedei