Nuovi criteri per gli aspiranti automobilisti nell’esame pratico di guida

Nuovi criteri per gli aspiranti automobilisti nell’esame pratico di guida

3 Aprile 2017 0 Di Felice Pensabene

Una circolare del Ministero dei Trasporti dovrebbe dare ordine alla valutazione dei candidati al conseguimento della patente per la guida delle auto. L’esame della patente cambia per avere una valutazione del candidato il più oggettiva possibile sulla sua capacità di guidare.

La circolare del Ministero dei Trasporti chiarisce la corretta esecuzione delle principali manovre.

In questa sorta di testo unico delle procedure per ottenere la patente B ci sono indicazioni dettagliate su come effettuare le manovre più comuni come retromarcia, inversione di marcia, posteggi ed uscite dalle aree di parcheggio ed immissioni nelle rotatorie, da strade a una o più corsie e la circolazione al loro interno.

Il testo conferma la bocciatura immediata per manovre effettuate durante il test che comportino come sanzione nel Codice della Strada la sospensione della patente, introdotta nel settembre 2016: come nel caso di non aver indossato le cinture di sicurezza prima di partire oppure per aver superato di oltre 40 km/h il limite di velocità.

In particolare la circolare riporta le indicazioni per la corretta procedura per due delle manovre più comuni da affrontare durante l’esame di guida. Per quanto riguarda il parcheggio del veicolo: l’esaminatore valuterà in particolare la capacità di impostare la manovra in sicurezza, controllando gli spazi retrostanti e laterali. Non è importante a quanti centimetri si posizioni rispetto al marciapiede o al limite della strada, ma che nel compiere la manovra non collida con altri veicoli e non crei situazioni di pericolo invadendo lo spazio altrui. In ogni caso il veicolo deve essere parallelo al margine destro della carreggiata, non creare intralcio per la circolazione e deve essere correttamente posizionato negli stalli di sosta.

Per ciò che attiene il modo di affrontare una rotatoria: l’esaminatore dovrà valutare, solitamente, se c’è il segnale di dare la precedenza a chi si trova già nella rotatoria, e quindi l’automobilista che si sta per immettere deve moderare la velocità e far passare prima i veicoli già in marcia. In assenza del segnale, ha la precedenza chi si immette nella rotatoria.

Insomma la nuova disposizione limiterà la discrezionalità dell’esaminatore nella valutazione degli aspiranti automobilisti.