Incendi, dalla prefettura di Frosinone il piano antipiromani: monitoraggio con droni

Incendi, dalla prefettura di Frosinone il piano antipiromani: monitoraggio con droni

30 Agosto 2017 0 Di redazione

FROSINONE РSi ̬ svolta oggi, presso la Prefettura di Frosinone, una riunione tecnica presieduta dal Prefetto Emilia Zarrilli per affrontare il dilagante fenomeno degli incendi boschivi.

All’incontro hanno partecipato l’Assessore regionale Mauro. Buschini, il Questore, i Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, del 72° Stormo di Frosinone, del 41° Reggimento Cordenons di Sora e della Polizia Provinciale, unitamente al Dirigente dei Carabinieri Forestali di Frosinone e rappresentanti di Acea Spa.

Nel corso della riunione sono state esaminate le possibili cause dell’aumento esponenziale degli interventi operati sugli incendi e individuale le ulteriori iniziative da predisporre per le attività di prevenzione e repressione degli stessi, al fine di individuare un modello di intervento condiviso fra tutti i soggetti istituzionali coinvolti.

Nell’occasione è stato dato un ulteriore impulso per l’approntamento di un capillare controllo del territorio allo scopo di prevenire e reprimere tutti quei comportamenti che generano incendi, disponendo l’immediato e capillare utilizzo di apparati di video sorveglianza per il controllo dei territorio in tutte le aree boschive della provincia.

In particolare saranno utilizzati droni e apparecchiature per la rilevazione  di situazioni sospette nelle aree interessate dal fuoco, al fine di assicurare alla giustizia gli eventuali responsabili di gravi reati contro il patrimonio naturalistico provinciale.

Il Prefetto ha dato anche indicazioni di verificare che i Comuni abbiano messo in atto nell’immediato tutte le attività di dissuasione, per altro già precedentemente sollecitate, come l’aggiornamento del ‘catasto delle aree percorse dal fuoco’ sulle quali è vietato lo svolgimento di qualunque attività; l’attenta verifica delle cosiddette ‘fida pascolo’, da autorizzare solo su terreni che non siano stati percorsi dal fuoco; l’adozione di specifiche ordinanze per lo sfalcio della vegetazione sulle aree private e per il divieto di abbruciamento nei periodi  di maggiore pericolosità di innesco, la pulitura dei bordi stradali dalle erbe infestanti.

L’Assessore Buschini ha ribadito il grande sforzo che in questa stagione è stato profuso della Regione Lazio, con l’incremento della flotta aerea, tutti impegnati a fronteggiare contestualmente anche circa 90 incendi al giorno nell’intero territorio regionale.

Al fine di incrementare gli interventi ed aumentare le attività di prevenzione incendi, l’Assessore ha evidenziato che il Presidente della Regione Zingaretti ha auspicato l’intervento di personale dell’Esercito Italiano.

Infine grande rilievo è stato dato alla necessità di sensibilizzare i cittadini a collaborare con le forze dell’Ordine nel segnalare eventuali situazioni e comportamenti sospetti finalizzati ad appiccamenti pericolosi, evitando al contempo autonome iniziative di spegnimento che possono tramutarsi in rischi per l’incolumità personale e di lasciare tali operazioni agli organi deputati allo spegnimento.