Controlli a tutto campo della Polizia: cittadino di origini albanesi denunciato per ricettazione

Controlli a tutto campo della Polizia: cittadino di origini albanesi denunciato per ricettazione

25 Novembre 2017 0 Di Felice Pensabene

Frosinone – Controlli nel capoluogo delle Volanti, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Lazio; effettuato anche un servizio antidroga, con unità cinofili della Questura di Napoli, in una scuola della provincia.

Sono proseguiti anche nella giornata di ieri e nella mattinata odierna i servizi di controllo del territorio con l’impiego del personale delle Volanti della Questura.

A coadiuvare gli agenti delle Volanti, nella mattinata di ieri, anche equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio che hanno pattugliato le maggiori arterie viarie della città, nonché i luoghi di aggregazione.

Particolare attenzione è stata rivolta ai frequentatori dei Giardinetti Pubblici, adiacenti la Stazione ferroviaria di Frosinone, nonché della Villa Comunale.

Nella mattinata di oggi, un’attività di Polizia antidroga è stata, invece, predisposta in una scuola della Provincia; in ausilio del personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico anche unità cinofile della Questura di Napoli.

Nel bilancio dei servizi di Polizia, 108 le persone identificate; verificata anche la regolarità di 58 veicoli, nonché di altri 661 mezzi attraverso il “Sistema Mercurio”, in dotazione alle autovetture di servizio del Reparto Prevenzione Crimine Lazio ed elevate 5 contravvenzioni al Codice della Strada.

Nel corso dei controlli sono stati proposti anche n. 2 fogli di via obbligatori dal comune di Frosinone, nei confronti di due campani che si aggiravano con fare sospetto tra le auto in sosta nel parcheggio del centro commerciale “Le Sorgenti”.

Sempre nella giornata di ieri, un cittadino di origini albanesi, dell’età di 35 anni, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria dalle Volanti per ricettazione, dopo che un minorenne aveva denunciato il furto del proprio cellulare, di ultima generazione, dimenticato sul tavolo di un bar della parte bassa di Frosinone.

A tradire il trentacinquenne, le chiamate effettuate, proprio con il telefono cellulare rubato, che hanno permesso agli investigatore di risalire a lui e di rinvenire nella sua abitazione l’apparecchio telefonico.