Tagli Fca, immediata ripercussione su indotto. La M.a.srl non conferma 23 interinali

Tagli Fca, immediata ripercussione su indotto. La M.a.srl non conferma 23 interinali

3 Novembre 2017 Off Di redazione

Cassinate: I recentissimi tagli fatti da Fca ai danni di più di 500 giovani lavoratori impiegati con contratti di somministrazione su linea Giulia e Stelvio hanno generato le prime conseguenze. Tra le aziende dell’indotto a risentire immediatamente della scelta Fca anche la M.A. srl, fornitore di primo livello. Il gruppo ha dovuto tagliare e ha mandato a casa tutti e 23 i lavoratori interinali. Purtroppo il calo produttivo Fca ha subito travolto le tantissime aziende che lavorano nel suo circuito. A spiegare quanto accaduto Marco Cannizzaro della Fiom Cgil che afferma “C’è preoccupazione poiché i tagli Fca stanno generando una reazione a catena inevitabile. La M.a. ha convocato questi 23 giovani lavoratori e purtroppo ha dovuto comunicare il mancato rinnovo del contratto per quanto sia stato notevolmente apprezzata la loro professionalità. Siamo stati chiamati ad intervenire anche noi rappresentanti sindacali. Siamo tuttavia riusciti a siglare un accordo verbale con il quale a rotazione settimanale tre per volta i lavoratori interinali saranno comunque impiegati. Purtroppo ciò comporta comunque il fatto di lasciare persone a casa senza lavoro, ma il calo produttivo parla chiaro con una sensibile riduzione dei volumi produttivi. L’azienda farà riferimento a questo bacino di lavoratori non appena le condizioni consentiranno di ripartire a pieno regime. La preoccupazione- conclude Cannizzaro- è tanta e l’auspicio e che presto possa ripartire il settore”.
Le conseguenze del mancato rinnovo di circa 500 unità da parte di Fca ovviamente ha iniziato a far tremare tutto l’indotto e ci sono coinvolgimenti purtroppo ad ogni livello.
N.C.
Foto d’archivio