Spaccio di droga: operazione congiunta di Polizia e Carabinieri. In manette due persone

Spaccio di droga: operazione congiunta di Polizia e Carabinieri. In manette due persone

1 Febbraio 2018 0 Di redazione

I Carabinieri del Comando Provinciale di Frosinone unitamente agli uomini della Squadra Mobile della locale Questura, nell’ambito di attività di prevenzione e repressione del traffico e spaccio di sostanza stupefacente, nella serata di ieri 31 gennaio, a Frosinone, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un uomo M.I. cl.83, dell’interland frusinate, e una donna J.G. cl. 90, di Frosinone, entrambi ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Il provvedimento restrittivo è scaturito all’esito di un’operazione di servizio che è scattata a seguito di attività info-operativa che ha permesso di notare movimenti sospetti sotto l’abitazione dei predetti, sita nella periferia di Alatri, che hanno indotto gli operanti ad effettuare una perquisizione domiciliare a seguito della quale sono stati rinvenuti occultati in contenitori per alimenti, 10 grammi di cocaina suddivisi in 12 dosi confezionate e pronte per la vendita.
Inoltre è stato rinvenuto materiale per il confezionamento e la pesatura della droga nonché 1.600 euro in contanti frutto dell’illecita attività.
I due malviventi speravano di eludere i controlli della Forze di Polizia attraverso il posizionamento all’esterno dell’abitazione di telecamere ma l’azione fulminea e decisa di Polizia e Carabinieri ha neutralizzato gli sperati effetti preventivi del predisposto “accorgimento”.
L’attività si inquadra nel complesso delle attività di prevenzione e repressione che nella specifica materia Carabinieri e Polizia, in sinergia, tra loro, da tempo stanno predisponendo ed attuando, al fine di arginare un fenomeno sempre più diffuso in questa Provincia, che, anche alla luce di recenti operazioni di polizia, è divenuta un crocevia per traffici di rilevante portata.
Al termine delle previste formalità di rito, gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.