Traditi dal “cassinese”, oltre a rapine avevano sotto scacco un barista

Traditi dal “cassinese”, oltre a rapine avevano sotto scacco un barista

19 Aprile 2018 0 Di redazione

CASSINO – Traditi dalla “parlata cassinese”. La banda di rapinatori conosciuta come la banda della R6, oltre alle rapine, Giovanni Gelfusa e Stefano D’Alessandro si sono accaniti su un giovane barista di Mignano Montelungo (CE).

I Carabinieri hanno accertato che i due, dal mese di maggio 2017 e fino al mese di marzo 2018, in concorso tra loro, si rendevano responsabile di rapina aggravata e continuata, sequestro di persona, estorsione, truffa e porto illegale di armi

Si proponevano di aiutare il giovane che si trovava in difficoltà economiche, ad ottenere un finanziamento di 20mila euro presso una fantomatica società finanziaria. Il Gelfusa simulando tale interessamento gli “spillava” prima  la somma di mille euro  poi, non contento, chiedeva l’ulteriore somma di euro 450,00 che la vittima però, accortosi di essere stato truffato, non consegnava anche perché non aveva disponibilità economiche.

Successivamente è stato affrontato e malmenato brutalmente dai due al fine di ottenere altre somme di danaro. In un’occasione stato rapinato della somma di 200 euro e di alcuni documenti personali che lo stesso aveva appena ricevuto dal suo datore di lavoro.