VII edizione de “Le donne e l’Arte” e il ricordo di Giampiero Patamia, alla biblioteca ‘P. Malatesta”

VII edizione de “Le donne e l’Arte” e il ricordo di Giampiero Patamia, alla biblioteca ‘P. Malatesta”

6 Aprile 2018 0 Di Felice Pensabene

CASSINO –  Si svolgerà nei giorni 11-12-13 aprile prossimo alla biblioteca comunale “P. Malatesta” di Cassino, la VII edizione della Rassegna “Le donne e l’Arte” e la II edizione del Concorso “Cassino città d’arte per Giampiero Patamia” organizzati dall’associazione “Se non ora quando”.

Una tre giorni dedicata all’Arte in tutte le sue componenti che avrà come tema principale “Io c’entro”, nato da un’idea e dalla sollecitazione che l’Associazione ha ricevuto incontrando i giovani, le associazioni che operano sul territorio e molte delle componenti la società civile. La manifestazione si arricchirà anche di un ulteriore momento di riflessione “Immigrazione e ed inclusività culturale” che sarà indirizzato agli allievi delle scuole. Sarà, inoltre, l’occasione per estendere la riflessione anche alla parte dedicata al ricordo di Giampiero Patamia, giovane e brillante scenografo prematuramente scomparso nel 2016. A vent’anni Giampiero va a vivere a Firenze, città d’Arte in assoluto, degna di questo nome per i suoi meravigliosi monumenti artistici e architettonici, ma soprattutto città viva e ricca della presenza di uomini e donne di ogni dove.  Lì con il suo professore d’accademia, il grande scenografo internazionale, Francesco Zito, inizia un percorso lavorativo di altissimo livello in molti teatri italiani, sia come scenografo che come costumista raffinato. Rappresenta di tutto, Traviata, Tosca, lo Schiaccianoci e tantissime altre opere.

“Se vogliamo un mondo migliore, dobbiamo uscire da noi stessi – spiega la presidente del sodalizio, Caterina Fargnoli – fermamente convinti di OSARE affrontando le molteplici contraddizioni di questi tempi difficili. Guai a fare gli struzzi mettendo la testa sotto la sabbia. Prendendo spunto dalle parole di Nevn Erlmleen (poeta siriano): “Tu non sai niente di me. Né da dove vengo, né perché mi trovo nella tua patria”.

Queste tre giornate saranno anche l’occasione per l’Associazione di incontrare alcuni protagonisti sul campo ed ascoltare alcune testimonianze di esperienze umane toccanti che interrogano le nostre vite. Tra le novità di questa VII edizione la presenza di alcuni studenti che avranno la possibilità di fare l’alternanza scuola-lavoro. Sarà un appuntamento ricco di incontri che si svilupperanno in vari incontri secondo un programma preciso e molto articolato.

Si partirà martedì, 11 aprile parlando di “Ius Soli” con la collaborazione del prof. Marco Plutino Costituzionalista UNICAS. Avv. Pierluigi Franchitto che con l’associazione DIKE presta consulenza agli immigrati in difficoltà amministrativa.

Il 12 aprile sarà la volta della Dott.ssa Mary Tomasso, Mediatrice culturale Associazione DIKE, Samuel Osawan Association of Africa youth culture” referente a Cassino della comunità Nigeriana, e di Tiziana Salazzaro as. MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) per il Coordinamento Ecclesiale Diocesano Reggio Calabria, che porterà l’esperienza del suo vissuto nell’accoglienza dei migranti minori non accompagnati.

Nella giornata del 13 aprile, alle ore 10,00 si discuterà su “La Costituzione e l’arte” con l’avv. Silvia Tusei e arch. Stefania Di Zazzo. Seguirà la premiazione del II Concorso “Cassino città d’arte per Giampiero Patamia”. Nel pomeriggio, alle ore 16,00, la presentazione libro “Il coraggio della libertà” di Blessing Okoedion. Intervista-dialogo con Suor Rita Giaretta, di Casa Rut di Caserta e Blessing Okoeidon, giovane donna laureata in informatica, vittima inconsapevole di tratta di migranti in Italia, che ha denunciato i suoi aguzzini. Il libro scritto per diffondere la sua esperienza, finita con la liberazione dalla criminalità organizzata, Blessing Okoeidon insieme a Suor Rita, affronteranno questi temi con gli studenti delle scuole che parteciperanno all’incontro. Nei tre giorni la Rassegna ospiterà una mostra di opere di venti pittrici del territorio.

F. Pensabene