Al via la fase conclusiva per la riconversione del sito Ex Ideal Standard. Salvati centinaia di posti di lavoro

Al via la fase conclusiva per la riconversione del sito Ex Ideal Standard. Salvati centinaia di posti di lavoro

17 Maggio 2018 0 Di Felice Pensabene

ANAGNI – È stata avviata oggi, ad Anagni, alla presenza del Ministro Carlo Calenda e del Presidente di Saxa Francesco Borgomeo, la fase conclusiva dell’istruttoria tecnica relativa al Contratto di Sviluppo per la riconversione del sito ex Ideal Standard di Roccasecca. L’operazione, fortemente voluta dal Ministero dello Sviluppo Economico, è frutto dell’interesse da parte di Saxa Grestone S.p.A., la newco partecipata al 100% dal Gruppo Saxa Gres, ad acquisire il sito.

Nell’ambito di un piano di ristrutturazione globale, la multinazionale Ideal Standard aveva avviato la chiusura del sito di Roccasecca, in provincia di Frosinone, dove attualmente sono occupati circa 300 addetti, oltre all’indotto che conta circa 500 lavoratori.

La riconversione del sito di Ideal Standard e l’acquisizione da parte di Saxa Grestone è il risultato di un lungo percorso intrapreso dal Ministero dello Sviluppo Economico per favorire la salvaguardia dei circa 300 lavoratori interessati dalla chiusura, in un territorio già duramente colpito dalla crisi di imprese.

Questo percorso ha portato alla firma dell’accordo di programma, oggi, tra il Ministro Carlo Calenda e il Presidente di Saxa Gres Francesco Borgomeo. Presente all’evento anche il Prefetto di Frosinone Emilia Zarrilli, che aveva già visitato l’azienda lo scorso 21 aprile supportandone la vocazione industriale e territoriale.

L’accordo, sottoscritto anche dalla Regione Lazio e da Invitalia oltre che dal Mise, prevede investimenti pari a 29,5 milioni di euro, e la nascita della prima fabbrica di produzione di sampietrini e pavimentazione per l’arredo urbano in un percorso di economia circolare. Infatti, oltre un terzo delle 300.000 tonnellate totali di materie prime utilizzate saranno ceneri provenienti dal termovalorizzatore locale gestito dall’Acea, testimonianza della forte vocazione di Saxa Gres al recupero dei materiali inutilizzati.

“Come promesso sono stato oggi in visita a Saxa Gres ed all’ex stabilimento Ideal Standard di Roccasecca. Qui c’è l’Italia che lavora e che produce. Inizia davvero una bella storia: un impianto industriale che riparte dopo una crisi profondissima con dei prodotti innovativi e, sopratutto, con tutti gli operai tutelati. Non c’è soddisfazione più grande di questa. Complimenti a Francesco Borgomeo ed ai lavoratori”, ha dichiarato il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda.

Francesco Borgomeo, Presidente di Saxa, ha affermato: “Oggi stiamo vivendo un giorno di grande soddisfazione, è il coronamento di un lavoro svolto in tanti anni di ricerca e sviluppo, nonché il risultato di un processo di riconversione industriale che ha davanti a sé grandi prospettive. Questo accordo è la testimonianza che il lavoro di squadra da parte di azienda, sindacati e istituzioni porta a risultati straordinari. La nascita del primo eco-distretto ceramico è infatti frutto di un impegno corale, che mi auguro si possa riproporre per altre aree di crisi come quelle presenti in questa provincia”.

Oggi, sempre ad Anagni, è stato anche presentato il piano industriale di Saxa Gres, piano che testimonia un modello industriale di successo in un’area del Paese in crisi, l’unica azienda al mondo a produrre un tipo di piastrella spessorata fino ai 3 centimetri e un sampietrino in gres porcellanato.

Il piano industriale si inserisce in un percorso che il Presidente Francesco Borgomeo, dopo una carriera nella consulenza e nelle ristrutturazioni aziendali, ha intrapreso per la realizzazione di prodotti innovativi e a basso impatto ambientale, attraverso una rete di investitori internazionali e di talenti provenienti da altre aziende di successo. Il suo esempio di applicazione nel campo dell’economia circolare lo rende un simbolo dell’innovazione imprenditoriale italiana.