Cassino, la biblioteca ‘Pietro Malatesta’ trasloca al museo Historiale

19 Febbraio 2019 0 Di Felice Pensabene

CASSINO – Una delibera della Giunta comunale, del 7 febbraio scorso, ha disposto lo spostamento della biblioteca comunale “Pietro Malatesta” dagli attuali locali dell’ex galleria Arcobaleno, di via del Carmine, all’ex book shop del museo Historiale. Un trasloco che permetterà al Comune un risparmio di oltre 70mila euro l’anno di solo affitto. Il trasferimento della biblioteca era nell’aria da tempo. Inizialmente si era pensato al foyer del Teatro Manzoni. Opzione affascinante ma concettualmente difficile da mettere in atto. Infatti per “foyer” era inteso lo spazio attiguo alla struttura principale del Manzoni. L’operazione porterà un notevole risparmio per le casse del Comune e potrebbe far rinascere un’area, quella del museo Historiale, al momento sconosciuta ai più. E’ pur vero che un flusso massiccio di persone non c’è mai stato in biblioteca e che bisognerebbe ripensarla. L’area dove andrà a collocarsi la biblioteca sarà decisamente diversa da quella odierna visto che “sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione dei locali dependance della superficie di circa 195 mg, finanziati con fondi regionali, e oggi la stessa è fruibile come piccola sala convegni e/o mostre anche nell’ambito del progetto ‘Atelier Arte Bellezza Cultura’” si legge nella relazione del dirigente allegata alla delibera di Giunta. Per l’Historiale vero e proprio “Sono in corso i lavori di manutenzione straordinaria dell’edifico museale che sarà, quindi, a breve riaperto per la fruizione pubblica”, mentre la biblioteca andrà ad occupare “un altro edificio della superficie di circa 293 mq, attualmente destinato a nessuna attività e, precedentemente, con destinazione di “Book shop”. Lo spazio è stato scelto non solo per l’importante risparmio economico per il Comune, quanto per l’ubicazione “nell’immediato centro cittadino nonché sul percorso pedonale e viario di collegamento dell’Università con la stazione ferroviaria e autobus” è inoltre “dotato di ampie aree a verde e pavimentate che ben si prestano per la fruizione delle persone”. Nei locali dell’Historiale troverà posto anche l’archivio storico. Per rendere l’edificio fruibile in tempi celeri sono necessari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria come ad esempio la sistemazione delle pareti dei locali esistenti con opere di tinteggiatura e pulizia; la revisione e potenziamento degli impianti tecnologici esistenti; la manutenzione straordinaria alla copertura del fabbricato; la revisione degli infissi esistenti e la pulizia ed allestimento dei locali. Tutto per un importo stimato di poco meno di 30mila euro. Il via libera alla delibera, secondo le volontà dell’amministrazione, dovrebbe andare nella direzione di “valorizzare il patrimonio immobiliare disponibile”, “abbattere la spesa per i canoni di locazione passive, “ridurre i costi di gestione degli immobili e dei consumi energetici”; “finanziare le opere di manutenzione con le minori spese, già allocate nel bilancio stabilmente riequilibrato, da pagare per la locazione dell’attuale sede”; “allocare la biblioteca comunale in un contesto multi-culturale” secondo quanto indicato nella delibera adottata dalla Giunta.

F. P.