Velletri, la strada è troppo pericolosa e il parroco chiude la chiesa. Oggi l’epilogo

Velletri, la strada è troppo pericolosa e il parroco chiude la chiesa. Oggi l’epilogo

6 Febbraio 2019 0 Di redazione

VELLETRI – La strada è troppo pericolosa e il parroco chiude la chiesa. Accade in via dei Cinque Archi a Velletri dove la campana della parrocchia di San Paolo Apostolo da lunedì suonava a vuoto; il cancello, infatti, era chiuso da un lucchetto e un grosso cartello avvisa che per i servizi religiosi bisogna rivolgersi ad altre parrocchie. Il motivo della chiusura è spiegato nello stesso cartello ma anche dal parroco Don Mauro De Gregori: “Via dei 5 Archi è una strada pericolosissima – dice – già quando il semaforo funzionava, prima di attraversare, bisognava essere certi che le auto che sfrecciavano lo rispettassero. Figuriamoci adesso che il semaforo non funziona”. Il sacerdote fa riferimento all’impianto semaforico posto davanti il luogo di culto, che dovrebbe permettere ai fedeli di attraversare interrompendo il flusso di auto che nella zona è costante e sostenuto.

“Da oltre 2 mesi ho fatto presente il problema ai responsabili del Comune chiedendo il ripristino dell’impianto per l’incolumità della gente. Ero terrorizzato ogni volta che c’era messa ed ogni volta che bambini o anziani dovevano attraversare la strada per venire alle funzioni o per partecipare al catechismo. Al termine di ogni funzione chiedevo ai volenterosi di assistere i fedeli nel fermare il traffico e permettere l’attraversamento sicuro. Ho parlato con tutti, con gli assessori, finanche con il sindaco il 22 gennaio facendogli presente il grave rischio che si correva e per il quale la chiesa era sempre meno frequentata proprio perché la gente ha paura”.
Sono passati 10 giorni e non è successo nulla e lunedì la chiesa è stata chiusa. Oggi l’epilogo. Il sindaco ha garantito al vescovo un intervento entro sabato “altrimenti – riferisce don Mauro – darà disposizioni al personale comunale di stazionare davanti la chiesa, fossero vigili urbani o volontari, per far rallentare le auto in transito e permettere l’attraversamento sicuro quantomeno durante le funzioni maggiormente frequentate del sabato pomeriggio e della domenica mattina”. Con questa garanzia il parroco oggi pomeriggio ha riaperto la chiesa.