Enotrek e bike tra i Monti Aurunci durante la domenica “plastic free”

Enotrek e bike tra i Monti Aurunci durante la domenica “plastic free”

21 Giugno 2019 0 Di redazione

ITRI – L’estate delle meraviglie nel Parco dei Monti Aurunci: appuntamento domenica 23 giugno ad Itri.
Natura, benessere, cultura ambientale, sport e prodotti tipici.
Questi gli ingredienti per un doppio percorso: enotrack e bike per una giornata indimenticabile nel cuore della catena degli Aurunci.
Per l’evento bike la partenza è prevista da Passo San Nicola ore 9: un anello su percorsi 950/951/953.
Per il percorso camminata l’appuntamento è in località “Traste” ore 9.
Ma, come accennato, sarà un appuntamento con il buongusto in un’azienda agricola di Itri con la degustazione a base di prodotti tipici locali biologici.
Per la degustazione prenotazione necessaria al 3896868479.
Quello di domenica 23 giugno è un evento plastic free.

“Si tratta – ha spiegato Marco Delle Cese, presidente del Parco Monti Aurunci – di un appuntamento molto importante perché coniuga ambiente, sport e gastronomia. Un percorso nel Parco per appassionati di bike e camminate tra la natura: tra le meraviglie della catena degli Aurunci.
Ma quello di domenica è soprattutto un evento che rientra nel cartellone dell’Estate delle Meraviglie voluto della Regione Lazio, dal presidente Nicola Zingaretti, insieme al vicepresidente Daniele Leodori e all’Assessore regionale all’Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo Ambiente e Risorse Naturali Enrica Onorati con 350 manifestazioni che coinvolgeranno 150 comuni in tutto il territorio. Il Parco degli Aurunci c’è ed ha messo in campo un evento che stupirà e appassionerà”, ha concluso il presidente Delle Cese.
“Tra le meraviglie del Parco rispettando la natura o meglio ricalcando quello che è lo spirito della nostra cultura ambientale. Un evento plastic free: vuol dire che prima, durate e dopo la giornata non verranno utilizzati oggetti di plastica. Ormai da tempo, infatti, il Parco dei Monti Aurunci ha avviato l’abbattimento, nei settori possibili, dell’uso degli oggetti di plastica. Una sfida al pari della tutela degli alberi e delle fauna”, ha aggiunto il direttore del Parco, il dottor Giorgio De Marchis.