Rally della Ciociaria 2019: Giannetti e Lepore fanno tris con la Skoda Fabia R5

Rally della Ciociaria 2019: Giannetti e Lepore fanno tris con la Skoda Fabia R5

23 Settembre 2019 0 Di Felice Pensabene

E’ stata una sfida a due sin dai primi metri di gara. La sesta edizione del rally della Ciociaria è stata incentrata sugli equipaggi delle due Skoda Fabia R5 di casa Colombi. Il vincitore delle ultime due edizioni della gara Emanuele Giannetti con il fido Lepore alle note e Antonio Bucciarelli con Riccardo Silvaggi sul sedile di destra.
Al pronti è via della prima speciale della gara, la “Monte S.G. Campano di 8.64 chilometri, Antonio Bucciarelli, nonostante qualche problema di ‘ambientamento’ con la vettura, staccava il miglior tempo, con Giannetti che si girava al primo tornante, perdendo secondi preziosi, accusando un ritardo di 5,1 secondi. Seguivano ‘Mattonen’ autore di un super tempo con Mitsubishi Evo X con Giulia Taglienti alle note. Poi: Daniele Scaccia (Clio S16), Gianluca Bailonni con la bellissima Hyundai I20 R5 con il poliedrico quanto spettacolare Francesco Bucciarelli con la 207 S2000, per un totale di 44 equipaggi.
La replica del piesse di “Monte” vedeva questa volta Giannetti precedere A. Bucciarelli di pochissimo, con la classifica della prima giornata che lo incoronava leader provvisorio della gara, con ‘Mattonen’ e Giulia Taglienti sempre ottimi terzi assoluti. A fine giornata il campione di Ceccano soddisfatto ci dichiarava: “Più di così non si può fare contro le due Skoda”. Domenica mattina risveglio sotto la pioggia per gli equipaggi che si dirigevano dal riordino notturno verso il parco assistenza. La prima sfida con il cronometro della seconda giornata era lungo la ‘piesse’ “Isola-Arpino” con i suoi 8,36 chilometri che si snodava lungo la provinciale e arrivava fino alla Torre di Cicerone in località Civitavecchia di Arpino. La classifica della prova, vedeva Bailonni buon quarto, seguito da A. Bucciarelli (Peugeot 207 S2000), Scaccia (Clio S16), Speranzini (Clio R3C), Trotta (Clio S16) e Luca Santoro (Mitsubishi Evo IX). In classifica generale il podio cambiava nuovamente con Giannetti che passava al comando della gara precedendo A. Bucciarelli di 1,6, terzo ‘Mattonen’ a 42.1, con Gianluca Bailonni subito alle sue spalle seguito da: F. Bucciarelli (Peugeot 207 S2000), Scaccia (Clio S16), Trotta (Clio S16), Santoro (Mitsubishi Evo IX), Fiorella (Peugeot 207 S2000) e Speranzini. Intanto la pioggia non dava scampo agli equipaggi, causando non pochi problemi all’economia della gara, costringendo la direzione gara all’annullamento della piesse 4 “Fontana Liri” per motivi di sicurezza, visto che la pioggia aveva trasportato dalla montagna detriti lungo la sede stradale. All’inizio del secondo giro sulle prove speciali del mattino, gli equipaggi affrontavano la ripetizione della “Isola Liri-Arpino” con una situazione metereologica un tantino migliore, ha visto primeggiare che con il successo di prova, balzava al comando della gara con Giannetti che pagava un ritardo di undici secondi, per via dell’appannamento del parabrezza. Terzo posto per ‘Mattonen’ insidiato da F. Bucciarelli con la sempre valida 207 S2000. Su questa prova lo stop forzato di Gianluca Bailonni, Fiorella, Trotta e A. D’Avelli. La nuova classifica generale vedeva quindi la coppia Antonio Bucciarelli e Riccardo Silvaggi precedere Emanuele Giannetti di 9,7 secondi, terzo ‘Mattonen’ a poco più di un minuto. Alle loro spalle: F. Bucciarelli; Luca Santoro; Scaccia,
Massa, Speranzini e Graziano Taglienti con la sua Clio Williams. Dopo lo stop della ‘Fontana Liri 1’ nel primo giro dovuto alla sede stradale invasa da detriti per la pioggia caduta. Il secondo passaggio vedeva la prova accorciata (8,46 Km) con Giannetti che vinceva la prova con un distacco di 6,3. Saldamente terzo ‘Mattonen’. La generale, quando manca soltanto la prova della “Bagnara” che gli equipaggi dovranno percorrere due volte, vede A. Bucciarelli al comando della gara con un margine di 3,4 secondi su Giannetti, con ‘Mattonen’ sempre terzo. La top ten si completava con F. Bucciarelli quarto, seguito da Santoro, Scaccia, Speranzini, Massa, G. Taglienti e Ciotoli (Saxo).
Ancora una volta il rally della Ciociaria, si è deciso con l’ultimo giro di prove speciali che corrispondono alla lunga ed insidiosissima “Bagnara” con i suoi quasi tredici chilometri e mezzo. La piesse che attraversa ben quattro comuni del rally della Ciociaria, ha cambiato la classifica, Emanuele Giannetti, vinceva la piesse staccando di ben 12,5 secondi Antonio Bucciarelli entrambi al volante di una Skoda Fabia R5 con i colori di Colombi Team. Con il successo in prova, Giannetti tornava al comando della gara con un margine di vantaggio di undici secondi ad una prova dal termine. Cambio anche sul gradino più basso del podio occupato fino a due prove dal termine da ‘Mattonen’ e Giulia Taglienti, a vantaggio di Francesco Bucciarelli con la Peugeot 207 S2000. Alle loro spalle un ottimo Alessandro Speranzini al debutto con la Clio R3C della HP Sport quinto assoluto. Seguivano Scaccia, Massa, G. Taglienti, Matteo Roma e Dimitri Mattone decimo. L’ultimo atto della gara, il secondo passaggio sulla “Bagnara” vedeva al via 23 equipaggi con Emanuele Giannetti al comando, che manteneva anche dopo l’ultima sfida con il cronometro sulla speciale della “Bagnara” dove precedeva di 5,4 secondi Antonio Bucciarelli con la vettura gemella del team Colombi. Terzo posto per l’altro Bucciarelli, Francesco infatti sulla doppia sfida della “Bagnara” strappava il gradino più basso del podio a ‘Mattonen’. CLASSIFICA ASSOLUTA
1) Giannetti-Lepore (Fabia R5) in 45’54.8; 2) Bucciarelli-Silvaggi (Fabia R5) a 16.7; 3) Bucciarelli F.-Roma V. (Peugeot 207 S2000) a 1’39.5; 4) Mattonen-Taglienti (Mistubishi Evo X) a 2’06.2; 5) Speranzini-Maini (Clio R3C) a 4’23.9; 6) Scaccia-Scaccia (Clio S1600) a 4’55.7; 7) Massa-d’Alessandro (Clio Rs N3) a 5’19.5; 8) Taglienti-Mariani (Clio Will. A7) a 5’50.7; 9) Ciotoli-Pietrobono (Saxo N2) a 6’31.0; 10) Vona-Vona (6’49.1