Fondi, denunciati dalla polizia titolare di un panificio e di azienda agricola con lavoratori ‘in nero’

Fondi, denunciati dalla polizia titolare di un panificio e di azienda agricola con lavoratori ‘in nero’

9 Ottobre 2019 0 Di redazione

FONDI (LT) – Continua incessante l’attività di monitoraggio degli Agenti del Commissariato Distaccato di Pubblica Sicurezza di Fondi, che unitamente al personale specializzato dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, sede di Latina, hanno dato attuazione, su direttiva del Sig. Questore di Latina Dr.ssa Rosaria Amato, ad un dispositivo di controllo presso alcune aziende site nel territorio del Comune di Fondi.
Durante tali servizi sono state sottoposte a verifica diverse aziende, in particolare è stata controllata una ditta operante nel settore della panificazione, ove prestavano la propria attività lavorativa n. 5 addetti, tutti di nazionalità straniera, uno dei quali è risultato privo di qualsiasi tipo di documento e di permesso di soggiorno. Per tale motivo il titolare della ditta, A.N., di anni 25, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Latina, mentre il cittadino indiano, M.D. di anni 31, è stato munito di decreto di espulsione dal territorio nazionale.
Tra i numerosi controlli effettuati, è stata posta l’attenzione su di una azienda agricola, ubicata in zona “Rinchiusa”, il cui titolare, S.G. di anni 57, residente in Fondi, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Latina, per la violazione del testo unico che disciplina l’immigrazione, avendo impiegato due cittadini extracomunitari, S. M., nato in India il 27/12/1988 e D. R. K., nato in India il 05/11/1987, entrambi in Italia senza fissa dimora, privi di qualsiasi documento di riconoscimento e di permesso di soggiorno, i quali venivano muniti di decreto di espulsione dal territorio nazionale.
Infine, sono state sottoposte a controllo, altre tre aziende del settore Agricolo della zona “Salto di Fondi”, nonché una azienda del settore del rimessaggio di barche, sita in zona Selvavetere, le quali al momento non hanno fatto riscontrare irregolarità dal punto di vista giuslavoristico.

Foto di repertorio