Lecce 2020, il turismo sostenibile, l’offerta commerciale e la formazione

Lecce 2020, il turismo sostenibile, l’offerta commerciale e la formazione

20 Febbraio 2020 0 Di Dante Sacco

Attualitá – L’Istituto per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato di Brindisi si presenta nei padiglioni del BTM con lo scopo di raccontare l’offerta formativa che propone nell’anno in corso.

Si tratta di un Istituto di Formazione Superiore che ha intrapreso dal 2016 un percorso teso alla creazione dei presupposti morali e didattici per la creazione di professionalità direttamente spendibili nel mondo del lavoro turistico. Attraverso questo modo di conformare in modo concreto l’azione didattica e formativa alla richiesta degli operatori economici in una regione come la Puglia l’azione turistica quotidiana tende a trasformarsi offrendo soluzioni sempre più innovative.

A rappresentare l’Istituto sono direttamente gli studenti che spesso provengono dallo stesso territorio del Salento e sono motivati da uno spirito non esclusivamente campanilistico bensì dalla creazione di altro rispetto al turismo mordi e fuggi o non orientato ai parametri europei ed internazionali.
“Dopo una esperienza di studio post laurea in Inghilterra ho maturato la convinzione che il modo semplice e lineare di fare turismo in Salento va cambiato – Dice Serena, laurea in giurisprudenza, esperienze formative all’estero e volontà da vendere per affermare un nuovo principio di vivere il turismo – Dopo l’esperienza inglese ho capito che, per superare il concetto del ‘non eravamo pronti al turismo di massa e veloce’, l’unica forza sta nella preparazione di base utile a vincere la frequente improvvisazione che esiste nel settore turistico”.

In sostanza l’idea degli studenti dell’istituto si manifesta nelle ricerca di nuovi modi di offrire il territorio secondo il principio del “guest experience”, dove la curiosità e la ricerca di semplici risposte porta l’ospite nel territorio a vivere esperienzialmente i comuni e le realtà culturali da visitare. Il carattere territoriale diviene fondamentale per l’ampliamento del panorama culturale prima che dell’offerta turistica.

In sostanza al BTM è presente una nuova generazione pugliese formata e pronta ad interfacciarsi con il mondo, ospitando e parlando nuovi linguaggi internazionali.