Il 2021 inizia con il Concerto della Provincia al Santuario della Madonna del Piano di Ausonia

Il 2021 inizia con il Concerto della Provincia al Santuario della Madonna del Piano di Ausonia

29 Dicembre 2020 Off Di redazione

Il tempo di riprendere fiato, dopo il successo del Gran concerto di Natale, e la Provincia di Frosinone torna subito protagonista con il Concerto di Capodanno. In onda venerdì 1° gennaio, dal meraviglioso Santuario della Madonna del Piano di Ausonia. Ancora una volta, nel pieno rispetto delle norme imposte dalla pandemia, l’evento si terrà in diretta streaming, web e tv.

L’Amministrazione Provinciale, guidata da Antonio Pompeo, si conferma così, a pieno merito, tra gli Enti più attivi e dinamici in ambito culturale. Anche quando le condizioni sono davvero avverse. L’Ente è infatti tra i primi in Italia ad aver prodotto appuntamenti in questa nuova modalità. Senza cioè la presenza di pubblico, ma mantenendo inalterata l’offerta artistica. Un successo che data dopo data, si rinnova della prima iniziativa proposta in primavera, portando un po’ di luce proprio nei giorni più bui per il nostro Paese. Da Palazzo Jacobucci, sede della Provincia, alle location più suggestive del territorio. Il tutto con un successo incredibile, sia sociale che in Tv, con migliaia e migliaia di spettatori.

‘Provincia Creativa’, il format ideato dal vicepresidente e delegato alla Cultura Luigi Vacana, dopo una parentesi estiva svolta nelle piazze, è tornato ora in modalità streaming. Dopo Anagni, come detto, appuntamento ad Ausonia, la porta del mare della Provincia. Anche qui, ad assicurare una qualità unica nella produzione, ci penseranno una doppia regia audio/video, 8 telecamere fisse e mobili e il supporto di droni, interni ed esterni. Il tutto è reso possibile, lo ricordiamo, dal partenariato con strutture leader nei propri settori, come ‘Extra Tv’, ma anche ‘Ciociaria Turismo’ e ‘Radio Parco’, insieme ai Comuni sede delle iniziative.

La presentazione del concerto è affidata a Tonino Bernardelli, che accompagnerà virtualmente gli spettatori anche alla scoperta dei tesori del Santuario, che vanta anch’esso – proprio come Anagni – una cripta romanico bizantina del X secolo.

“Siamo orgogliosi di aver testato per primi la validità di queste forme alternative di produrre cultura– dichiarano entusiasti Pompeo e Vacana – e dopo l’incredibile successo del Natale la Provincia garantirà di non spegnere il Capodanno. Portiamo nelle case cultura e bellezza, attraverso la musica, quale messaggio di speranza e di ripartenza. Trasmettere dalle location più suggestive del territorio e farlo attraverso le nostre eccellenze, è Il modo migliore per promuovere la Ciociaria. Un viaggio alla scoperta dei nostri tesori che continuerà”.

Musica, ma non solo. Il progetto riguarderà da presto anche l’arte e altre forme di creatività e turismo. Dopo Capodanno sarà la volta di Atina in Val di Comino. Una programmazione intensa, dunque, nonostante le limitazioni imposte dal momento che viviamo, ma che eroicamente la Provincia è riuscita a garantire, riscuotendo quel successo che davvero merita.