E-commerce, continua il boom e l’aumento del fatturato

E-commerce, continua il boom e l’aumento del fatturato

28 Ottobre 2022 Off Di redazione

Attualità – Il successo degli e-commerce diventa sempre più tangibile, tanto da parlare ancora di un vero e proprio boom.

Negli ultimi due anni, con la crisi causata dal Covid-19, le abitudini dei consumatori sono radicalmente cambiate. Questo significa che anche chi ha sempre preferito gli acquisti negli store fisici è rimasto coinvolto dai tanti vantaggi del comprare online. E se fino a qualche anno fa il settore era trainato solo dagli e-commerce di prodotti tecnologici o dai grandi shop online di vendita di abiti e accessori, oggi come oggi gli italiani tendono a comprare qualsiasi cosa sfruttando internet.

40 miliardi di euro: questi sono gli ultimi dati registrati dagli e-commerce in Italia. Più del 40% degli italiani cerca in rete ciò che desidera acquistare e procede anche con l’acquisto vero e proprio.

Non solo giovanissimi, però, a differenza di quello che si potrebbe pensare. Nel nostro Paese la fascia d’età che acquista di più online è quella compresa tra i 25 ed i 34 anni, che va per la maggiore anche nel resto d’Europa. Numeri che ci fanno capire che quello della vendita online è un mondo che offre non poche opportunità.

Per questo motivo in tanti si stanno chiedendo come aprire un e-commerce e, soprattutto, se ci siano o meno dei finanziamenti per riuscire a sostenere le spese iniziali e ad avviare l’attività.

Segnaliamo, quindi, delle fonti autorevoli come Contributi PMI i cui esperti sono sempre pronti ad approfondire tutto ciò che concerne il mondo della finanza agevolata e dei finanziamenti a fondo perduto per l’imprenditoria.

Questi aiuti sono validi anche per aprire un e-commerce e, pertanto, è utile scoprire quali sono i requisiti necessari.
Per vendere online è necessario essere in possesso di partita IVA. Questo è il primo requisito da avere. Spesso si decide di affiancare un e-commerce a uno store fisico, così da massimizzare le vendite. Tuttavia ci sono anche dei negozi che operano soltanto online e che non hanno sedi fisiche.

Per aprire una partita IVA per vendere online è necessario utilizzare il codice Ateco 57.91.10. Sarà poi necessario iscriversi come ditta individuale alla Camera di Commercio provinciale e aprire una posizione previdenziale presso l’INPS.

Requisito fondamentale è anche la presenza di una piattaforma per vendere online che deve essere messa a punto e ottimizzata per la vendita. In questo caso il consiglio è quello di affidarsi a dei professionisti per fare partire al meglio la propria avventura.