Site icon Notizie Italia | Lazio | Roma | Frosinone | Cassino

Quarta lettera esplosiva a Roma, il destinatario era il difensoire di Priebke

La quarta lettera esplosiva, che per fortuna non ha detonato, era indirizzata all’avvocato Paolo Giachini, legale difensore di Erich Priebke, l’ufficiale delle Ss naziste, accusato e condannato per crimini di guerra. Il legale pensionato, ha trovato giovedì pomeriggio nella cassetta della posta della sua abitazione in via Cardinal San Felice a Roma, un plico formato A4 giallo del tipo con le imbottiture. Aveva affrancati i francobolli postali, ma non aspettava nessuna lettera o documento. Sapendo cosa era accaduto a tre donne che avevano aperto un plico simile, ha quindi chiamato i carabinieri. Il primo intervento lo hanno fatto i militari della stazione Madonna del Riposo che hanno messo in sicurezza area e chiesto l’intervento degli artificieri e del Ris. Il plico conteneva sicuramente polvere pirica e una scatoletta. Dopo averla esaminata è stato accertato che costituiva un ordigno dello stesso potenziale esploso nelle altre tre circostanze. Il fatto che gli investigatori del Ros abbiano a disposizione un ordigno non esploso, inteso come materiali e manifattura, fornisce loro la possibilità di individuare elementi utili alle indagini. Sul caso, la procura di Roma ha aperto un fascicolo d’inchiesta ipotizzando il reato di terrorismo e sospettando, o non escludendo, che i responsabili possano essere un gruppo di anarchici.

Exit mobile version