Crisi del settore auto: Fiat -26% di immatricolazioni

4 Maggio 2010 0 Di Felice Pensabene

Il mercato dell’auto in Italia precipita ad aprile a causa dell’esaurirsi della coda degli incentivi 2009: le immatricolazioni il mese scorso segnano infatti un calo del 15,65%, a 159.971 unità. Lo rende noto il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. A marzo le immatricolazioni avevano registrato un balzo del 19,61%.  Nel settore dell’usato i passaggi di proprietà hanno registrato ad aprile, secondo quanto precisa il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, 414.347 unità, con una crescita dell’8,30% rispetto ad aprile 2009. Tra i costruttori esteri il primato delle vendite a marzo spetta ancora alla Ford, con 14.202 unità, nonostante il pesante trend di discesa delle vendite (-27,93%). Distaccate seguono Volkswagen che va in controtendenza (11.684 unità, +12,37%), Opel (10.266 unità, -10,33%), Peugeot (8.643 unità, -8,42%), Renault, in trend positivo (+21,69% con 8.456 unità rispetto alle 6.949 di aprile 2009) e Citroen (7.776 unità, -20,50%). Tra le asiatiche bene Toyota (6.338 unità, +6%) e Nissan (4.791 unità, +3,52%). Tra le tedesche di lusso, Audi totalizza 5.534 unità (-0,09%), Bmw sale del 6,50% a 3.915 unità e anche Mercedes è in segno positivo (+7,01% a 4.625 unità). FIAT: -26,2% di immatricolazioni in meno.  Fiat Group Automobiles, infatti, ha immatricolato ad aprile in Italia 49.156 nuove autovetture, in picchiata del 26,25% rispetto alle 66.651 consegnate ad aprile di un anno fa. Fiat Group Automobiles ha segnato ad aprile una quota di mercato del 30,73%, in calo rispetto al 35,15% di un anno fa. A marzo la quota era al 31,3%. Tra i singoli marchi del Lingotto, Fiat ha segnato ad aprile una quota del 23,48% (era al 27,38% un anno fa), Lancia è cresciuta al 4,95% (era al 4,82%) e Alfa Romeo si è attestata al 2,30% (2,95% ad aprile 2009).