Grave atto vandalico ai danni dell’auto della sezione cassinate dell’Unione Ciechi Italiani
19 Gennaio 2012Un grave atto di vandalismo questa notte, in via abate Aligerno, ai danni dell’autovettura dell’Unione Ciechi di Cassino. Questa mattina uno dei volontari che operano con l’associazione nel recarsi a prendere l’autovettura, parcheggiata all’interno del cortile dell’edificio in cui ha sede l’Unione, per iniziare il servizio di assistenza agli iscritti, si è accorto dei danni a carico della piccola utilitaria. In particolare l’auto presentava il parabrezza ed il vetro posteriore sinistro completamente sfondato, con altri graffi alla carrozzeria e ad alcuni vetri laterali in frantumi. Fatto che accentua la gravità è il furto di tutti i documenti, dal libretto di circolazione a quelli relativi all’assicurazione R.C.A. dell’auto.
Si suppone, secondo le prime informazioni fornite dagli Inquirenti, che l’obiettivo dei ladri fossero proprio i documenti dell’auto, con lo scopo di utilizzarli per eventuali operazioni di contraffazione, riciclaggio o clonazione, fenomeno non nuovo, dalle nostre parti, e ben conosciuto alle Forze dell’Ordine. Il fatto avvenuto ai danni dell’UCI rappresenta oltre alla gravità penale in sé, anche quello di atto vandalico commesso ai danni di un’associazione di disabili, con un danno alle attività per cui l’autovettura è destinata. La sezione dell’UCI di Cassino da anni ha la propria sede in via Abate Aligerno e la vettura viene utilizzata dai volontari che collaborano con i responsabili del sodalizio per portare assistenza ai loro iscritti. In particolare per accompagnare i non vedenti a fare visite mediche, analisi cliniche ed esami di laboratorio, ma anche per aiutarli nelle piccole e quotidiane incombenze come il ritiro della pensione o fare la spesa. C’è da dire inoltre, che la sede dell’Unione dispone di un solo parcheggio riservato, come previsto dalla normativa, che sistematicamente viene occupato da auto prive di contrassegno invalidi. Proprio questo è stato molte volte motivo di discussione e, talvolta, anche di minacce da parte di automobilisti incivili ed arroganti. Sconcerto e profonda amarezza è stata espressa dai responsabili della sezione cassinate dell’UCI per questo inqualificabile gesto, che sicuramente accentuerà notevolmente i problemi a chi già ne ha abbastanza per proprio conto!
Felice Pensabene