Cassino – Presentata la 30esima edizione della maratona di primavera

21 Aprile 2022 Off Di redazione

“Facciamo fiorire la pace nella città per il mondo”. Uno slogan più attuale che mai, quello della Maratona di Primavera in programma il 25 aprile a Cassino.

Uno slogan coniato nel 1990 in occasione della prima edizione e che, a distanza di 32 anni, assume un valore ancora più importante. Anche perché farà da cornice all’evento che si svolge in una data simbolo: quella del 25 aprile. Da tre decenni bella Città Martire il 25 aprile fa rima con Maratona di primavera. Nel 2020 e nel 2021 la kermesse sportiva non si è potuta però organizzare a causa delle restrizioni anti Covid. Quest’anno migliaia di persone torneranno in piazza e sarà l’occasione per festeggiare i trent’anni della Maratona.

Ieri mattina, giovedì 21 aprile, nella sala degli abati in piazza Corte a Cassino c’è stata la presentazione ufficiale dell’evento. Presente dom Luigi Di Bussolo in rappresentanza dell’abate di Montecassino dom Donato Ogliari, l’assessore alla Cultura Danilo Grossi in rappresentanza del sindaco di Cassino Enzo Salera e il rettore dell’Unicas Marco Dell’Isola. Proprio dalla sinergia tra comune, abbazia e università è nata a Cassino la Maratona di Primavera, organizzata in ogni minimo dettaglio dal Cus Cassino e con il supporto della Banca Popolare del Cassinate. Al tavolo dei relatori non poteva dunque mancare, al fianco del presidente del Centro Universitario Sportivo Carmine Calce, il professore Vincenzo Formisano, leader dell’Istituto di credito main sponsor dell’evento. Quella di quest’anno sarà la prima Maratona di Primavera senza lo storico presidente della BpC, Donato Formisano, per questo nell’ambito della kermesse verrà organizzata un’iniziativa per ricordare la sua figura e tutto quello che ha rappresentato per il territorio.

“Ogni volta che c’è un evento che ricorda papà l’emozione è tanta, noi come Banca Popolare del Cassinate continuiamo a supportare questa manifestazione perché dà lustro al territorio” ha spiegato Vincenzo Formisano. Poi, scherzando, ha chiosato: “A Carmine Calce non basta una banca che lo supporti, ci vorrebbe la Bce per tutte le idee che ha. Per questo noi gli siamo vicini anzitutto con il cuore” . Il presidente del Cus Cassino non ha nascosto l’orgoglio e l’emozione: “Sono due anni che attendiamo di celebrare il trentennale della Maratona, ma visto quello che succede nell’Est Europa il nostro pensiero sarà per i nostri fratelli ucraini affinché, come recita lo slogan, possa fiorire la pace nel mondo”.

Ad emozionare tutti nel corso della conferenza stampa sono stati i piccoli alunni della scuola San Benedetto che hanno intonato l’inno di Mameli, tra loro anche 6 bambini ucraini fuggiti dalle bombe e che da alcune settimane sono stati accolti nell’istituto scolastico. Il rettore Marco Dell’Isola ha rimarcato l’impegno dell’Università ed ha evidenziato che quest’anno lo sport ripartirà da Cassino.

Tutti i riflettori sono infatti già puntati sui Campionati Nazionali Universitari del mese di maggio che vedranno Cassino al centro dell’Italia per dieci giorni: proprio dalla città all’ombra della millenaria abbazia ripartirà infatti lo sport universitario. Quella del 25 aprile sarà invece la festa delle famiglie: come sempre sono attese migliaia di persone per la passeggiata che partirà dal Corso della Repubblica e nel corso della mattinata il lungo corteo si snoderà per le vie della città. Quindi, al termine della lunga passeggiata il ritorno nella villa comunale dove le famiglie potranno passare l’intera giornata del 25 aprile. Una giornata importante, con uno slogan importante: “Facciamo fiorire la pace nel mondo”.