Progetto “Open Sport”, per il contrasto al disagio giovanile ed uno sport sempre più inclusivo

Progetto “Open Sport”, per il contrasto al disagio giovanile ed uno sport sempre più inclusivo

9 Maggio 2023 0 Di Felice Pensabene

GALLINARO – Si è tenuto nei giorni scorsi, presso la sala consiliare del comune di Gallinaro, un incontro finalizzato a lanciare il progetto “Open Sport” della Polisportiva Sociale Basket Atina, per la realizzazione di attività congiunte volte a programmare politiche dirette a contrastare il disagio giovanile e favorire l’inclusione sociale e la disabilità, attraverso lo sport. L’iniziativa organizzata dal Csi-Cassino e dalla ASD APS Polisportiva Basket Atina ha visto la partecipazione, oltre al presidente del Comitato territoriale CSI-Cassino, Mario Scuro, e del presidente della ASD e APS Polisportiva Basket Atina, Gaetano Torcinaro, il sindaco di Gallinaro, Mario Piselli, a cui gli organizzatori rivolgono un sentito ringraziamento per la disponibilità, anche le Istituzioni del territorio, i comuni di Cassino, la dott.ssa Naike Maltese, delegata alle politiche dello sport del comune di Sora, l’Unione dei Comuni, Unione dei Comuni Valle di Comino, con la dr.ssa Antonella Del Greco, la Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, con mons. Domenico Simeone, Direttore Ufficio della Pastorale per il tempo libero, turismo, sport e pellegrinaggi e Orlando Polsinelli, Referente per lo sport; l’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale con le dott.sse Alessia Tescione e Angela Visocchi, Luigi Maccaro per Exodus Cassino e Cristian Bonfili, Alice Rusconi, Gaia Schiavi team di laureandi in Progettazione Sociale della Sapienza di Roma. Il sindaco di Sora, Luca Di Stefano e la dott.ssa Naike Maltese, consigliere delegata allo Sport, hanno elogiato l’iniziativa: “Ci augurano sinceramente che il progetto possa essere finanziato. La rete di associazioni sportive ed istituzioni che si è creata per questo specifico progetto, ha l’ambizione di offrire delle opportunità veramente importanti a famiglie e bambini che difficilmente potrebbero praticare attività fisica. Siamo di fronte ad un progetto pilota veramente interessante che potrebbe diventare d’esempio ad altri territori ed ad altri enti. L’attività sportiva paralimpica ha raggiunto un livello tale di preparazione e di tecnica che nulla ha da invidiare ad altre pratiche sportive, l’obiettivo da perseguire oggi è quello di allargare la base dei praticanti per diffondere sempre di più lo spirito delle competizioni sportive”.

Il dott. Piergiorgio Fascina, membro di Giunta e Responsabile regionale Comitato Paralimpico, nel suo intervento ha elogiato Il lavoro di squadra principale filo conduttore dell’incontro, e l’importanza del momento di riflessione e pianificazione per il futuro dell’intera nostra comunità. Sottolineando in particolare: “L’importanza del momento di riflessione e condivisione, che gettano le basi per una concreta collaborazione con le istituzioni del territorio per favorire la formazione di una comunità sempre più inclusiva”. “Il Comitato Paralimpico Lazio, che rappresento, – ha concluso il dott. Fascina – è a disposizione per il futuro verso tutti coloro che lavoreranno al progetto Open Sport”.