Dall’intelligenza artificiale alla cybersecurity: il panorama tech del 2023

Attualità – Oggigiorno il mondo della tecnologia la fa da padrona. Le innovazioni dell’ultimo ventennio hanno cambiato il mondo ma non solo. Hanno modificato strutturalmente l’approccio stesso che si ha con la realtà. Che a questo punto può essere a buona ragione considerata bifacciale: ce n’è una fisica ed una solo digitale. Quale tra le due abbia preso il sopravvento è facile intuirlo. Per quanto il phygital sia oggi una strada percorribile, è innegabile che il mondo tech abbia un punto di vista privilegiato ed offra una visuale tanto globale quanto completa da rendere imprescindibile l’uso di alcune tecnologie.

Quali sono però, in questo 2023, i settori tech più in crescita? La lista è lunga. In primis un focus va fatto sul settore dell’intrattenimento, che ha trovato in Italia un terreno fertile su cui germogliare. Il settore nel Belpaese vale complessivamente 111 miliardi di euro, offre lavoro ad oltre 300.000 persone tra filiera diretta ed indiretta e non solo, si arricchisce quotidianamente di figure professionali nuove ed ibride, esperti di informatica ma anche storyteller e game design. Tutto ciò è supportato da nuovi indirizzi di studio che nascono ad hoc per qualificare persone nell’ambito del gioco. Subito dopo spicca l’Intelligenza Artificiale, che oggi è alla base di ogni processo. Dall’istruzione all’internet banking, insomma, c’è una traccia di AI un po’ ovunque. L’Intelligenza Artificiale, con i suoi rami del machine learning e del deep learning, è destinata ad imprimere la sua impronta decisiva.

Ancora, subito dopo, spazio alla cybersecurity: il contesto del web è sempre più frequentato da individui anche al loro primo approccio, così come è ambiente ormai familiare per centinaia di nomadi digitali che su internet hanno costruito la loro vita, tra attività produttive e smart working. La sicurezza è una tematica molto importante sul web, dal momento che rappresenta il primo standard richiesto ad ogni piattaforma per permettere la navigazione. La nuova sfida riguarda invece l’accesso alle nuove tecnologie, che sono chiamate ad essere più performanti e accessibili a più latitudini. La rivoluzione digitale continua senza sosta e aumenta il suo potenziale di volta in volta. È un dato di fatto destinato a contraddistinguere ancora di più il futuro delle nuove generazioni, quei nativi digitali che forse non sapranno mai cosa significa andare a fare la spesa in supermercato o parlare a telefono con un operatore a telefono. Sintomo del mondo che cambia e di una rivoluzione che non ha ancora smesso di avanzare.