Guidare all’estero: cosa sapere prima di attraversare il confine

Guidare all’estero: cosa sapere prima di attraversare il confine

26 Settembre 2023 0 Di redazione

Attualità – Affrontare un viaggio all’estero e poter contare sulla comodità di portare la propria macchina con sé alla scoperta di nuovi posti inesplorati può essere un’esperienza entusiasmante, ma per goderne a pieno è importante essere preparati. Spiacevoli inconvenienti o problemi inaspettati possono minare la serenità del viaggio ed è per questo che, prima di mettersi alla guida in un paese straniero, è essenziale conoscere alcune informazioni fondamentali, tra cui il funzionamento dell’assicurazione auto e la necessità, o meno, del Certificato Internazionale di Assicurazione (ex Carta Verde).

Il Certificato Internazionale di Assicurazione, comunemente conosciuto con il nome di “carta verde”, è un documento fondamentale per chiunque intenda guidare all’estero in quanto indica i Paesi esteri in cui la Compagnia presta la copertura e pagherà eventuali sinistri causati.

Nella maggior parte dei paesi questo documento non è più richiesto poiché, in virtù degli accordi internazionali, è sufficiente il Certificato di assicurazione italiano, documento che si è tenuti ad esibire in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine. Facciamo subito chiarezza:

  • Per circolare in Italia, negli altri Stati dell’Unione Europea, in Svizzera, Città del Vaticano, Repubblica di San Marino, Principato di Monaco, Norvegia, Principato di Andorra, Serbia, Islanda, Bosnia-Erzegovina, Regno Unito, Montenegro e nel Liechtenstein è sufficiente il Certificato di assicurazione italiano;
  • In altri Paesi, come ad esempio: Albania, Marocco, Moldavia, Ucraina e Macedonia, nonché in tutti i Paesi più lontani (ad es. Sud America, Sudafrica, Australia, Giappone, etc.) la Carta Verde è richiesta e bisogna verificare che la propria assicurazione offra effettiva copertura (i paesi dove l’assicurazione non è estesa sono barrati all’interno del Certificato Internazionale di Assicurazione).

La prima regola, dunque, per affrontare serenamente un viaggio all’estero è studiare le condizioni assicurative così da essere sicuri delle coperture e, eventualmente, richiedere per tempo la documentazione necessaria (come ad esempio la polizza temporanea di frontiera).

Quando si guida all’estero, a maggior ragione per le eventuali difficoltà linguistiche e la lontananza da casa, è fondamentale avere una compagnia assicurativa di fiducia a fianco. Allianz Direct è una delle migliori opzioni disponibili, offrendo una serie di vantaggi per i viaggiatori che desiderano mettersi alla guida anche all’estero con tranquillità. I punti di forza di questa realtà assicurativa sono:

  • Assistenza professionale: Allianz Direct offre assistenza stradale internazionale 24 ore su 24, 7 giorni su 7: in caso di necessità basta dunque contattare il numero verde;
  • Facilità di contatto: Allianz Direct ha un servizio clienti reattivo che può essere contattato facilmente in caso di emergenza o per richieste di informazioni in qualunque momento;
  • Trasparenza e chiarezza: per essere pienamente consapevoli delle coperture e non incorrere in spiacevoli imprevisti;
  • Competitività dei prezzi: certezza di sottoscrivere una polizza completa e personalizzata al giusto prezzo di mercato e, anzi, con qualche sconto in più.

Se si deve rinnovare o stipulare una nuova polizza auto, dunque, è bene richiedere subito un preventivo ad Allianz Direct per avere una stima precisa del costo e delle opzioni disponibili. Se invece si è solo in procinto di partire per un viaggio all’estero è bene assicurarsi di avere il certificato internazionale di assicurazione e, al contrario, contattare l’assicurazione o consultare il sito per richiederlo, ove necessario..