Cantiere al termocombustore di San Vittore, l’indagine archeologica si sposta a Isernia

Cantiere al termocombustore di San Vittore, l’indagine archeologica si sposta a Isernia

8 Marzo 2025 0 Di redazione

Cassino – Le indagini che la procura di Cassino sta svolgendo sulle attività di Acea nell’area di cantiere della quarta linea del Termocombustore di San Vittore del Lazio si sposta in Molise.

Giovedì, infatti, dopo un vertice in procura tra inquirenti e dirigente della Soprintendenza ai beni archeologici di Frosinone e Latina, gli investigatori si sono spostati in una cava di Isernia dove la ditta incaricata dei lavori a San Vittore del Lazio, avrebbe conferito il terreno rimosso durante lo sbancamento.

In quell’area in cui si sta effettuando un riempimento con terreno di riporto, i tecnici hanno cercato elementi che possano confermare o sconfessare l’ipotesi secondo cui i lavori hanno arrecato danno a strutture di importanza archeologica.

Il cantiere, infatti, rientra in un’area soggetta a vincoli archeologici e per questo, i lavori dovevano essere effettuati dopo una autorizzazione della Sovrintendenza e sotto la supervisione di un archeologo. La relazione di una società archeologica incaricata, supervisionata da Procura e Sovrintendenza, dirà se c’è stato danno e, nell’eventualità, ne stabilirà l’entità.

Ermanno Amedei