La Fiat comunica ai sindacati l’annullamento dei contratti ai lavoratori cassinati per adeguarli a quelli di Pomigliano

21 Novembre 2011 0 Di redazione

Con una lettera rivolta a tutte le organizzazioni sindacali la Fiat ha disdetto, con decorrenza da 1 gennaio 2012, tutti i contratti vigenti per estendere a tutti i lavoratori del Cassiante il contratto di Pomigliano, peggiorativo rispetto a quello nazionale.
L’A.S.La COBAS chiede a tutte le organizzazioni di categoria , piccole o grandi che siano, di difendere insieme il diritto alla rappresentanza sindacale e far intervenire il nuovo Governo affinchè Marchionne presenti un piano industriale e gli investimenti che intende attuare per lo stabilimento di Cassino.
L’iniziativa è parallela e contemporanea alla uscita di Fiat da Confindustria alla fine di quest’anno.
“E’giunto il momento – si legge in una nota stampa del A.S.La COBAS CASSINO, che sia faccia fronte comune per evitare che si introducano contratti di lavoro che ricordino le condizioni di lavoro di inizio 900. L’A.S.La COBAS si appella a tutte le organizzazioni di categoria affinchè vengano messe da parte le ideologie politiche per il bene dei lavoratori e delle lavoratrici”.