Vallerotonda – Vincenzo Tomasso (PdL): zona “Castello” senza acqua, situazione da Terzo mondo

8 Agosto 2012 0 Di Felice Pensabene

La zona “Castello” del paese da giorni è a secco. L’acqua è diventata una sorta di miraggio e per i residenti i disagi non si contano, tanto più con il caldo torrido che opprime tutto e tutti.

A denunciare la gravissima situazione è il capogruppo del Pdl Vincenzo Tomasso. Che rincara la dose: <Il problema è tanto più grave se si considera che tale carenza idrica si manifesta ogni estate quando in paese, come sta accadendo da diversi giorni anche quest’anno, tornano numerose famiglie di immigrati. Persone che meriterebbero ben altra accoglienza e che invece non possono farsi neanche una doccia. Di tutto questo l’Acea, ma soprattutto l’Amministrazione comunale, è perfettamente a conoscenza, è un fenomeno che si conosce in anticipo, eppure anche quest’anno si sono fatti trovare impreparati così che l’acqua, con l’aumento dei residenti, come al solito non basta più e al “Castello” dai rubinetti ne escono poche gocce, quando esce. Una situazione da terzo mondo – affonda il colpo Tomasso – che dimostra una volta di più l’inefficienza di questa Amministrazione perché è vero che a gestire la rete idrica è l’Acea ma è altrettanto vero che a pressare l’azienda, a far rilevare i problemi e a chiederne la soluzione, dovrebbe essere in particolare il Comune, specie in questo periodo caratterizzato dal ritorno di moltissimi immigrati.  Nella zona “Castello” intanto la protesta cresce ogni giorno di più. Da parte nostra ci adopereremo per sollecitare Acea e Comune a risolvere al più presto il problema e ad assicurare un flusso di acqua adeguato in tutto il paese>.

Tomasso ha concluso: <Nemmeno nei periodi più bui della gestione del Consorzio degli Aurunci stavamo così male: siamo passati da un piccolo carrozzone ad un grande carrozzone>.