Annozero, Di Pietro a La Russa “fascista” e il ministro ribatte “analfabeta”
17 Dicembre 2010Show del ministro della difesa Ignazio La Russa ad Annozero, la trasmissione condotta da Santoro su Rai2. La puntata di questa sera era dedicata alla fiducia ottenuta dal governo Berlusconi e agli scontri con le forze dell’ordine successi a Roma. La Russa ha perso il controllo durante l’intervento di Luca Cafagna, un giovane studente dell’università La Sapienza. Ha detto al ragazzo di essere “incapace”, “fifone” e “vigliacco”, di stare “zitto” e di essere contro i ragazzi che fanno il proprio dovere, scendendo in piazza con il volto coperto, mentre lo studente gli rispondeva che il loro operato sta svendendo l’università pubblica. Poco dopo Antonio Di Pietro afferma che un ministro non può aggredire e zittire uno studente che parla dopo il disagio manifestato in piazza dai giovani e si chiede che cosa è il fascismo, e si risponde che La Russa è l’essenza del fascismo, non lasciar parlare, non ascoltare le ragioni sociali che sono arrivate alla violenza ed è parte di un governo sordo e cieco, fascista, che non ascolta le ragioni degli altri. E La Russa sospira “ci mancava solo il fascismo di Di Pietro”. E Di Pietro “no, non il fascismo di Di Pietro, il fascismo di La Russa! Quando ero poliziotto difendevo anche te quando facevi le tue manifestazioni; non accetto che sputi addosso al disagio sociale che non vuoi ascoltare. Fai parte di un governo che pensa soltanto a risolvere i guai giudiziari di Berlusconi. Fascista!”. E il ministro della difesa gli risponde “E tu sei un analfabeta”. E Casini interviene con una battuta “Ora vedete perché ho creato il terzo polo? Ragazzi io sono diverso da questi qua”.
Non è possibile non capire che ipolitici della prima Repubblica fottuti da mani pulite , oggi dopo grazie al Signor Silvio Berlusconi che è riuscito a femare la pseudo vittoria della sinistra rossa assieme ai giudici di bandiera si presentino dichiarando che colui che li ha portati alla vittoria deve essere messo da parte e lasciare a loro la possibilità di salvare la patria dal disastro. Non è possibile mandare in piazza student che presi dalla voglia di non andare a scuola si accodano a dei prezzolati politici per manifestare contro una legge che è solo a favore dei meritevoli e non ai figli di papà che da sempre per dirito e senza vere capacità vanno ad occupare spazi cehe sono di altri. Se non si capisce questo sporco gioci di alterare la verità e proprio vero che il nostro paese è messo male . Caro Casini ci sei ancora solo grazie a San Silvio altrimenti a quest’ora non sò???????????????.
Innanzi tutto bisogna dire che che chi protesta in modo violento deve essere isolato e condannato! Poi però bisogna anche fare in modo invece chi porta avanti un ragionamento politico possa avere la possibilità di poter esporre le proprie ragioni. Male ha fatto Ieri La Russa ad aggredire verbalmente lo studente della Sapienza invitandolo a “stare zitto” ed a “vergognarsi”. Non mi è sembrato un comportamento degno del ministro della difesa. Bisognerebbe ricordargli che esiste ancora e per fortuna il diritto alla libertà di espressione o forse no???
Non sai neanche di cosa stai blaterando, ignorante!!!
Voglio congratularmi con lo studente di Scienze Politiche Luca Cafagna, intervenuto alla trasmissione Annozero del 16 dicembre, ho ascoltato e riascoltato il “dialogo†con il ministro La Russa per comprendere cosa avesse tanto turbato il ministro, dialogo che fortunatamente tutti possiamo riascoltare quante volte vogliamo, ripeto, voglio congratularmi con il citato studente che non ha pronunciato una sola parola fuori posto! Studente che ammiro per il comportamento signorile e invidio per il controllo civile tenuto, nonostante gli insulti, le gratuite provocazioni e le offese anche personali ricevute, “Vigliacco, fifone, incapace…..!â€e poi ancora, per intimidire . . . . . il giovane è stato “accusato†di “apologia di reatoâ€, assurdo commento al tentativo di portare avanti un semplice dialogo, disturbato da un ministro che, fortunatamente, ha semplicemente ricevuto una splendida lezione di dignità , in un momento di democrazia che ha rischiato di essere cancellato completamente.
Meglio il più sporco fascista che il meno criminale dei comunisti.
La menzogna in bocca ad un comunista diventa verità ! L’ha detto Stalin il massacratore e questa è l’unica verità detta da un comunista in cinquant’anni di menzogne, di barbarie, di miseria e di morte nei paradisi marxisti.
Anche se le balle propinate da voi, ultimi avanzi del Comunismo assassino e truffaldino, fossero pura verità l’orrore dei passati governi e la rabbia schiumosa dei denigratori del Berlusca persuade l’elettore a sbarrarvi la via del potere. Quando l’ultimo di voi sarà sparito, il Popolo Italiano potrà finalmente scegliere al di fuori della m****. Con profondo disprezzo mi sottoscrivo: Sinvio Valenti de Wiederschaun, vostro cordiale nemico da sempre. – silvalentauser@notmail.it
Caro silio valenti de Wiederschaun o sinvio non si è ben capito, nonostante la sanità sia in ginocchio, per fortuna in Italia ci sono ancora centri specializzati in neurologia, forse è il caso che tu ci faccia un salto e, mi auguro per il bene della collettività , ci rimanga molto a lungo.
Saluti
Don Andò, datti una carmata! Si dà il caso che una gran parte dei pazzi crede che i pazzi siano gli altri. Per quanto mi riguarda, matto o savio che sia, sono sempre stato fuori dal manicomio democratico. E pur mutilato d’un occhio e sordicchiolo per i miei 88 anni, ho il privilegio di vedere e sentire un po’ meglio dei polli inquadrati nei partiti. Silio.
Silvio Valenti – appartieni al passato:
sei vecchio e fortunatamente la grande mietitrice di qui a breve verrà a prenderti…
La vecchiaia a quanto pare non ti ha condotto alla saggezza ma ad ulteriore ottusità : la tua ultima occasione di riscatto da una meschina esistenza votata all’odio è andata persa..