E se quel posto se lo fosse meritato per davvero?
9 Gennaio 2012di Palma L.
E va bene, scandalizzamoci, forza! Leggete.. “PAVIA – Il 31 dicembre scorso doveva prendere servizio come ricercatore presso il reparto di Chirurgia plastica e ricostruttiva dell’università di Pavia. Con la vittoria del concorso, infatti, Silvia Scevola si era guadagnata il contratto di 5 anni, con uno stipendio messo a disposizione dalla onlus Humana Forma. Il fatto però che il padre della ragazza si chiami Daniele Scevola, docente della Facoltà di medicina di Pavia e all’epoca dei fatti membro nel direttivo della onlus, e la madre di Angela Faga sia a sua volta docente di chirurgia plastica e ricostruttiva, dirigente dell’unico reparto presso la Fondazione Maugeri e all’epoca presidente della onlus Humana Forma, ha destato qualche sospetto. Al momento, infatti, l’Ateneo ha sospeso la nomina e si è rivolto alla commissione di garanzia” (tratto dal TG1 on-line di qualche giorno fa).
Adesso, però, riflettiamoci un attimo su. Non sarà questo il caso, o forse sì …ma mi chiedo: e se quella ragazza, quel posto lo avesse realmente meritato? Se fosse stata diligente ed impegnata a fondo nello studio, se avesse davvero superato prove ed ostacoli con tenacia e determinazione, senza chiedere nè sperare nell’aiuto di mamma e papà , non sarebbe anche questa un’ingiustizia? Un percorso a lei precluso, a prescindere se lo meritasse o meno; così.. decidendo a priori. Del resto, se anche se ne fosse andata a farlo altrove, quel concorso, vi sarebbero stati altri maligni a dire che lo aveva superato solo per i rapporti clientelari che normalmente sussistono tra colleghi. Insomma, la figlia di due Docenti può far tutto meno quel che abbia una qualche connessione con l’Università .
Mah!Sono folle io a pensarla così?..