“Il sogno di una città diversa” alla sala ‘P. Restagno’, convegno organizzato da Sinistra Ecologia e Libertà

23 Marzo 2012 0 Di Felice Pensabene

“Il sogno di una città diversa” questo il titolo del convegno organizzato dal circolo SEL di Cassino per discutere di urbanistica, che si è tenuto alla sala Restagno ieri davanti ad una nutrita platea di cittadini. Presenti il sindaco Petrarcone, il consigliere regionale Luigi Nieri, l’assessore all’Urbanistica, Mario Costa, l’assessore all’Ambiente, Riccardo Consales. Dopo l’introduzione del coordinatore del partito, Angelo Costanzo, è toccato a Gino Ranaldi, capogruppo consiliare di SEL al comune di Cassino, tracciare le linee guida del progetto urbanistico della Giunta Petrarcone per la città nel prossimo futuro. Nella sua relazione, Ranaldi, ha posto l’attenzione sull’enorme uso, sfruttamento e consumo del territorio comunale, il cui incremento, pari ad oltre il 30%, nel periodo 1981 al 2010, a fronte di un modesto incremento della popolazione ha determinato uno sviluppo incontrollato del modo e dei criteri di urbanizzazione del territorio cittadino, con la trasformazione di aree destinate verde pubblico in zone cementificate. In altri termini, ha ribadito Ranaldi, in questi anni si è costruito troppo e male, cementificando oltre la reale necessità e la domanda del mercato, penalizzando le scelte e la necessità di aree verdi o di aggregazione sociale. Un’accusa precisa è, infatti, venuta da Ranaldi alla Variante al PRG del 2004 e da tutte le osservazioni presentate quali strumenti che hanno permesso quella ‘cementificazione selvaggia’ compiuta in questi anni dalle precedenti amministrazioni comunali. Il convegno è stata l’occasione per ribadire da parte del gruppo di SEL in Consiglio comunale il pieno sostegno all’accantonamento della Variante del 2004, per adottare un nuovo strumento urbanistico per la città, che privilegi scelte ecologiche nei trasporti urbani, nella realizzazione di isole pedonali permanenti, percorsi pedonali per i cittadini e gli studenti che giornalmente si recano alla Folcara, nella dotazione degli edifici comunali di energie alternative, valorizzare i corsi d’acqua, fonte importante della città, misure in linea con il programma elettorale presentato ai cittadini in campagna elettorale e che ha portato al successo della coalizione a sostegno del sindaco Petrarcone. Proprio dal rispetto del programma elettorale e dalla necessità di adottare scelte coraggiose, è partito l’intervento dell’assessore Mario Costa. Scelte coraggiose che mettano d’accordo l’esigenza dei privati con la necessità di tutelare il ‘bene comune’ e gli interessi collettivi, uscendo dalla logica dei privilegi e dei favoritismi. Un esempio per tutti – ha sottolineato Costa – la soluzione dell’area ex Secim dove era prevista la costruzione di edifici per oltre 50mila metri cubi e ridimensionata a quote più basse e meglio distribuite. Nel suo intervento, l’assessore all’Urbanistica, ha annunciato per martedì prossimo la presentazione ufficiale al Consiglio comunale del nuovo progetto urbanistico cittadino, da parte dell’architetto Vezio De Lucia, e su cui non ha voluto anticipare nulla, salvo i principi fondamentali contenuti nel programma elettorale e a cui l’azione dell’amministrazione comunale si ispira e intende attenersi, rappresentati dalla tutela delle esigenze dei cittadini, del ‘bene comune’. Il dibattito è poi proseguito con gli interventi dell’assessore Consales e la proiezione di un filmato sulla situazione urbanistica attuale, del sindaco Petrarcone e degli altri relatori.

F. Pensabene