Coltellate “d’onore”, due ragazze di Lanciano litigano a causa di maldicenze e una viene raggiunta da un fendente

12 Giugno 2012 0 Di redazione

Un accoltellamento tra donne si è verificato nel centro della città frentana qualche notte addietro. In realtà, i primi diverbi avevano già avuto luogo qualche sera prima, quando le due ragazze – di cui una addirittura minorenne per pochi giorni ancora – si erano “accapigliate” davanti ad una cornetteria, ma senza che in quella circostanza fossero interessate le forze dell’ordine. Parrebbe che i motivi alla base del litigio riguarderebbero pettegolezzi sull’integrità morale dell’una a dire dell’altra non proprio integra, e viceversa. Così, una delle due ragazze, quella più grande, una 23enne per la precisione, quella sera aveva deciso di chiedere all’altra qualche chiarimento sulle voci e sui pettegolezzi che giravano sul suo conto, quindi era andata a farle visita a casa dove, però, la mamma dell’altra, della minorenne, aveva cercato in tutti i modi di impedire che le due si vedessero. Ma mentre la ragazza insisteva da fuori per entrare, e la figlia da dentro per uscire, ecco che le due si vedono e si affrontano, alzando i toni fino ad un punto tale da far ritenere alla più piccola che fosse giunto il momento di passare alle maniere forti: rientrata in casa, avrebbe preso un coltello e lo avrebbe infilato per 3 cm nella gamba della rivale. Il gesto è costato alla vittima una lesione giudicata guaribile in 10 giorni e all’altra un deferimento a piede libero presso la Procura dei Minori di L’Aquila per lesioni personali aggravate.