Asiatici approfittano delle somiglianze e tentano lo scambio di persona, ma il giochetto non riesce sempre

15 Luglio 2012 0 Di redazione

Spesso ci provano, talvolta ci riescono, altre volte no. La somiglianza tra i cinesi e la complessità dei loro nomi per gli occidentali, permettono il giochetti degli scambi di persona. E’ facile per loro scambiarsi l’identità approfittando delle somiglianze fisionomiche. Un giochetto che non è riuscito ad un 45enne cinese in transito in zona Roccaravindola, a bordo di una mercedes con altro connazionale che all’alt dei militari, ha fornito false generalità e patente di guida intestata ad un connazionale. I carabinieri della Stazione di Filignano lo hanno denunciato per sostituzione di persona, false dichiarazioni sulla propria identità personale e guida senza patente, peraltro mai conseguita. La patente di guida, di “copertura” fraudolentemente utilizzata ed esibita ai militari, è stata sottoposta a sequestro. Come provvedimento accessorio, poiché il prevenuto è risultato sprovvisto di permesso di soggiorno, è stato accompagnato presso la Questura di Isernia con proposta di espulsione ai sensi della legge vigente, in conseguenza della quale, gli è stato notificato un decreto intimativo a lasciare il suolo Patrio entro sette giorni.
Analogo provvedimento di espulsione è stato irrogato a due giovani Moldavi, un 27enne ed un 21enne intercettati in un centro dell’Alto Molise dagli uomini della Compagnia di Agnone. I militari delle Stazioni Carabinieri di Carovilli e S.Pietro Avellana infatti in un controllo straordinario del territorio hanno accertato il loro ingresso illecito nel territorio nazionale e sprovvisti di permesso di soggiorno.