Crisi del settore dell’edilizia, Scalia commenta i dati dell’Ance Lazio

1 Dicembre 2012 0 Di Felice Pensabene

“I dati sulla crisi del settore dell’edilizia diramati dall’ANCE Lazio – Urcel sono impressionanti”. Così il Consigliere regionale del PD Francesco Scalia sul rapporto che stima la perdita di oltre 20.000 posti di lavoro nel settore delle costruzioni dal 2009 ad oggi. “Su questo dato pesa il crollo nell’ultimo anno dei lavori pubblici, responsabilità del Comune di Roma e della Regione Lazio. Quest’ultima, in particolare, non solo non ha programmato in questi tre anni una sola nuova opera pubblica, ma ha definanziato le opere progettate dalla giunta di centrosinistra, molte delle quali erano già in fase di appalto. Emblematico il caso del raddoppio della linea ferroviaria Roma-Viterbo, finanziata dalla giunta precedente con circa 200 milioni di euro di fondi della Comunità Europea. Ebbene, al momento dell’insediamento della Polverini l’opera era in appalto e doveva essere solo aggiudicata. La nuova Presidente della Giunta regionale ha deciso di annullare tutto con la conseguenza che quell’opera non si è realizzata e le risorse comunitarie rischiano di essere perse definitivamente. Anche la nostra Provincia – conclude Scalia- ha pagato le scelte della Polverini, che ha revocato oltre 130 milioni di euro per opere pubbliche, alcune delle quali finanziate con risorse comunitarie che ormai, quasi certamente, dovremo restituire all’Europa”.