Atti vandalici al centro sociale integrato di Frosinone

3 Gennaio 2013 0 Di redazione

Furti e atti vandalici oltre ogni decenza. E’ quanto accaduto nella notte tra il 2 e il 3 gennaio al Centro Sociale Integrato di via Armando Fabi, oggetto di un’incursione da parte di ignoti.

L’amara sorpresa è stata scoperta questa mattina (giovedì 3 gennaio 2013), intorno alle 7.50, dagli operatori della struttura ai quali, all’apertura, si è presentato uno spettacolo sconfortante.

Stando, infatti, a una prima ancora approssimativa stima dei danni, gli autori dell’incursione: hanno danneggiato quattro dei cinque pulmini per il trasporto degli utenti della struttura che sono 60 ragazzi disabili e 45 minorenni, distruggendo i finestrini, asportando in un caso la batteria di uno dei veicoli portandola via e in un altro rimuovendola e abbandonandola sul pianale; hanno danneggiato una “Panda” di servizio; all’interno del centro sociale, nel quale sarebbero entrati passando da una finestra posteriore, hanno rubato un televisore, una videocamera e altri strumenti elettronici utilizzati per le attività dei ragazzi disabili e dei minorenni che utilizzano il centro. Non solo. Non paghi delle proprie gesta, gli ignoti autori del raid vandalico hanno divelto alcune porte e hanno sporcato tutti gli ambienti, gli arredi e le suppellettili spargendo escrementi un po’ dovunque. Il tutto per danni di svariate migliaia di euro che, in parte, saranno coperte da una polizza assicurativa, ma, che per il resto, dovranno essere coperti dalle risorse dell’amministrazione.

Per l’accaduto il centro, nella giornata di oggi (giovedì 3 gennaio 2013), ha dovuto sospendere le proprie attività ed è stata posticipata anche la Festa della Befana, nella quale si sarebbero dovuti consegnare i regali ai ragazzi disabili e ai minorenni del centro per donare un sorriso e un momento di felicità a chi quotidianamente porta con sé il pesante fardello della sofferenza. Domani (venerdì 4 gennaio 2013), comunque, grazie all’impegno degli operatori del centro sociale che hanno pulito tutti gli ambienti e ai dipendenti dell’assessorato ai servizi sociali che si sono occupati di altri adempimenti, riprenderanno, sebbene parzialmente visto che non potrà essere garantito il servizio di trasporto, le normali attività del centro.

“Non ci sono parole – ha detto l’assessore ai servizi sociali Carlo Gagliardi – per commentare un gesto inqualificabile come questo. Evidentemente qualcuno non ha trovato meglio da fare che portare altra sofferenza a chi, come questi ragazzi, vive situazioni già difficili. Comunque, l’amministrazione si è subito attivata per ripristinare una situazione il più possibile vicino alla quotidianità delle attività e domani (4 gennaio 2013) le stesse riprenderanno. A questo scopo voglio rivolgere un sentito e sincero ringraziamento a tutti gli operatori del centro sociale e ai dipendenti della struttura e dell’ufficio che si sono subito resi disponibili e non si sono risparmiati per le operazioni di pulizia e per il completamento degli adempimenti per l’immediato funzionamento della struttura di via Fabi. Spero che in futuro episodi del genere non accadano più”.