Lo storico settimanale Cronaca Vera approda su internet e brucia sul tempo altri giornali più… moderni

4 Ottobre 2013 0 Di redazione

Il 3 ottobre del 1969 usciva il primo numero di “Cronaca Vera”, settimanale specializzato in resoconti di costume e di cronaca nera destinato a un pubblico popolare, fondato dall’imprenditore Sergio Garassini, che ne affidò la direzione al giornalista e scrittore Antonio Perria e il progetto grafico all’illustratore Maurizio Bovarini.
“Da allora, – si legge in una nota redatta dalla redazione – come scrive chi ne sa, è stata “la voce che parla a un’Italia del tempo perso e del tempo da perdere”. Chi, invece, non ne sa l’ha sempre bollata come lettura da stabilimento balneare, da sosta prolungata nelle patrie galere, o assai più breve nell’intimità di una ritirata.
Siamo stati accusati di affogare le storie nel brodo del sensazionalismo e delle titolazioni urlate, ma accuse e condanne non hanno frenato il crescente consenso popolare che ci ha portato a vendere sino a 600mila copie a numero e ad arrivare fino a oggi quasi senza contributi pubblicitari e assolutamente senza finanziamenti pubblici.
Per questo dal 3 ottobre 2013, per continuare a mantenere fede alla nostra tradizione di rivista di taglio popolare, il più possibile vicina ai lettori e al costo più basso possibile, continuando a far vivere “Cronaca Vera” in edicola, ci proponiamo sul web all’indirizzo wwww.cronacavera.it per raccontare la verità come abbiamo sempre fatto, ma adeguandoci a un pubblico nuovo e diverso, come lo era quello che Garassini, Perria e Bovarini hanno saputo individuare nel 1969 e ci ha scoperto, seguito e amato nei decenni successivi”.